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Cosa si aspetta Wall Strett dal report del Q3 di Apple

Circa alle 23:00 di questa sera – alle 17 negli U.S.A., quindi alla chiusura della borsa –  Apple avvierà una conference call on gli azionisti per rendere noti i risultati dell’ultimo quadrimestre, che di particolare ha che contiene i dati di vendita – e quindi i guadagni dovuti – degli ultimi iPhone usciti, vale a dire i modelli 5s e 5c.

Le aspettative sono molto importanti: se venissero rispettate – come da vari pronostici – darebbero una forte spinta al titolo Apple in borsa: la borsa si aspetta dividendi per 7,92 dollari ad azione con vendite per 36,82 miliardi di dollari nel Q3, finito il 28 settembre, che all’incirca è quanto Apple aveva previsto a luglio – da 34 to 37 miliardi di dollari in vendite -.

Apple ha dichiarato 9 milioni di iPhone venduti nell’ultimo mese ma Wall Street ha però dei dati contrastanti per quanto riguarda le vendite: da un lato iPhone 5s che vende, dall’altra iPhone 5c che vende poco, superato da due a tre volte dal modello 5s. Proprio su iPhone 5c si concentrerà la borsa, e sui dati di vendita di questo.

Ma cosa si aspetta Wall street da questi dati? Di seguito riportiamo qualche dato tra quelli che la borsa si aspetta da Apple:

  • 33,4 milioni di iPhone venduti, cioè il 24 % in più del Q3 2012. Apple ha già stupito Wall Street andando oltre le aspettative lo scorso quadrimestre, 31 milioni di iPhone venduti contro 26 pronosticati.
  • 14,6 milioni di iPad venduti, secondo Barclays Capital. Sarebbe il 4 % in più rispetto al Q3 2012. Il dato è stato ricavato dall’annuncio del 170 milionesimo iPad venduto.
  • 4,6 milioni di Mac venduti, anche se sembra un po’ esagerato ad alcuni, che lo portano a 3,9 milioni. In ogni caso si avrebbe un dato in discesa rispetto al Q3 2012.
  • da 4,2 a 4,3 milioni di iPod venduti, in discesa rispetto ai 5,3 milioni venduti nel Q3 2012

In fin dei conti gli analisti si aspettano anche da Apple dei dati possibili per il Q4 del 2013: prevedono dividendi da 13,86 dollari per azione su 55,65 miliardi dollari di fatturato, che sarebbero anche maggiori rispetto al valore dello scorso anno, 54,5 miliardi dollari in vendite e dividendi per 13,81 dollari ad azione.

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