Per porre fine agli scontri sanguinari tra Narcos, il governo messicano ha deciso di avvalersi di un’arma alquanto potente, ma non certo letale: i tablet. I messicani sono stati infatti invitati a consegnare le armi che hanno in possesso in cambio di un nuovo tablet (o di denaro in contante). Anche a Città del Messico i funzionari locali hanno invitato i residenti a lasciare le pistole antiche, i fucili arrugginiti e tutte le armi illegali nascoste nelle case, per tentare di ridurre il crimine violento.
Iniziative come queste hanno già portato a dei buoni risultati. Secondo quanto riporta il New York Times, il governo avrebbe già recuperato oltre 3.500 armi, tra pistole, fucili e granate.
fonte | Giornalettismo