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Google blocca i siti che alimentano la pirateria

Google ha deciso di fare il salto di qualità nelle sue misure anti-pirateria, lavorando con Visa, Mastercard e PayPal. L’azienda ha deciso di tagliare dal proprio motore di ricerca i risultati che alimentano l’industria della pirateria. Lavorando con le tre società sopra citate vuole bloccare i finanziamenti ai siti che trattano di pirateria, anche se l’azienda stessa si dice diffidente nell’adottare una simile strategia, poiché potrebbe essere utilizzata impropriamente per eliminare la concorrenza. La nuova modalità di risultati di ricerca si attiverà dalla prossima settimana.

fonte | BGR

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