Cerca
Close this search box.
Cerca

MIT, creato il chip del futuro

Il Massachusetts Institute of Technology (MIT) sta lavorando su un chip per computer e comunicazione wireless in grado di operare a livelli di potenza estremamente bassi, sfruttando l’energia proveniente da diverse fonti, dalla luce naturale al calore per finire con le vibrazioni.

Il chip è costituito da una matrice di commutazione riconfigurabile multi-input/multi-output che combina l’energia proveniente da tre distinte fonti – fotovoltaica, termoelettrica, e piezoelettrica – gestendo tensioni differenti, da 20 mV a 5 V. E’ proprio questa caratteristica che lo rende differente dagli altri dispositivi realizzati finora.

Un’altra sfida per gli scienziati è stata quella di riuscir a minimizzare l’energia consumata dal circuito di controllo, per lasciarne il più possibile per l’alimentazione di dispositivi reali come nel caso dei piccoli sensori biomedici. Il sistema si basa su un’innovativa architettura dual-path (a doppio percorso) che utilizza, quindi, un unico induttore condiviso al posto di tre separati ed elimina così la necessità di un dispositivo di memorizzazione. Questo lo rende più efficiente, spiega Bandyopadhyay, e soprattutto consente di massimizzare al meglio tutta l’energia di cui l’ambiente dispone.

fonte | vodafone

Condividi

Altre news