Dopo l’entrata a gamba tesa di Apple con iOS 6, Google si è decisa ad abbassare i costi per le proprie mappe, anche fino all’85%. Grandi aziende come Apple, Foursquare e Wikipedia hanno infatti abbandonato il supporto cartografico messo a disposizione dall’azienda di Mountain View sia per eccessiva rigidità nell’utilizzo delle API che per i costi.
Le restrizioni non sono certo state eliminate da Google, ma almeno i costi vengono ridotti, passando dai precedenti 4 dollari per 1,000 map loads a 0,50 centesimi di dollaro per altrettanti caricamenti mappa. Beh come inizio non c’è male, staremo a vedere come reagiranno gli interessati.
fonte | The Verge