Poco tempo fa Intel aveva distrutto ARM nei benchmark, insomma una cosa non da poco, non solo perché ha battuto chip come lo Snapdragon 800 e l’Exynos 5 Octa, ma perché li ha superati di molto. Nei parametri di riferimento originali, Intel ha battuto lo Snapdragon 800 con 11.000 punti e l’Exynos 5 Octa con 16.000 nel benchmark di AnTuTu. Si potrebbe pensare che ciò non sia vero.
L’ analista Jim McGregor non convinto, ha continuato l’inchiesta e ha concluso che i benchmark non mostrano che Intel è migliore perché in realtà c’è stato un errore con AnTuTu .
Nel corso della sua indagine, ha scoperto che gli aggiornamenti apportati al AnTuTu sembravano favorire i chip Intel ai chip ARM. Come egli spiega, con gli aggiornamenti i processori ARM registravano un calo del 50% in termini di prestazioni, mentre i chip Intel aumentavano fino al 292%. Questo è ciò che in origine ha suscitato l’interesse di McGregor.
A partire da AnTuTu 2.9.4, la compilazione del software è stata eseguita utilizzando un compilatore unico progettato da Intel. Ciò ha permesso che i chip Intel bypassassero alcune parti del test per gonfiare il loro punteggio. In altre parole, AnTuTu ha commesso un errore e i chip di Intel hanno ottenuto un falso vantaggio nei test.
Quindi questo è stato risolto? Beh, più o meno. AnTuTu ha rilasciato un aggiornamento per risolvere il problema e le prestazioni di Intel da allora sono diminuite drasticamente. Ecco infatti i nuovi punteggi:
fonte | AndroidAuthority