RIM si appresta a licenziare altri 3.000 dipendenti per tentare di risollevarsi economicamente dalla crisi che sta attraversando per colpa degli scarsi risultati ottenuti con i suoi BlackBerry. Questa ondata di licenziamenti è cominciata qualche mese fa con il taglio di 2.000 posti di lavoro. Secondo le attendibili fonti di BGR, RIM procederà al taglio di altri 3.000 dipendenti entro la prossima settimana. Tuttavia, il taglio di questi posti di lavoro non sarà improvviso, ma ci si aspetta un processo ben disegnato che andrà avanti per un paio di settimane.
Purtroppo, questa nuvola nera di negatività è diventata la normalità, in quanto la società canadese sembra fornire cattive notizie quasi su base giornaliera. I licenziamenti sono un disperato tentativo di salvare la società e attualmente nessun reparto è al sicuro, forse solo quello al lavoro sul nuovo sistema operativo BlackBerry 10.
RIM ha risposto immediatamente a tali indiscrezioni dicendo:
RIM ha annunciato lo scorso 28 giugno che ridurrà la propria forza lavoro globale di circa 5000 posti nel corso del restante anno fiscale. Si tratta di cambiamenti difficili ma necessari per contribuire a realizzare risparmi sui costi operativi di oltre 1 miliardo di dollari. RIM conferma il proprio impegno a garantire che le riduzioni effettuate non hanno alcun effetto su programmi chiave quali BlackBerry 10, assistenza clienti o livelli di servizio BlackBerry.
Queste dichiarazioni non fanno altro che confermare quanto detto da RIM nei mesi scorsi. I 5.000 posti di lavoro saranno tagliati, la società canadese non ha alternative.