Mark Zuckerberg, Sheryl Sandberg e David Ebersman rispettivamento CEO, COO e CFO di Facebook, hanno presentato ieri mattina i primi risultati fiscali di Facebook (ricordiamo l’ingresso in borsa da pochi mesi).
I tre responsabili hanno innanzitutto focalizzato l’attenzione sui prodotti pubblicitari, che hanno rappresentato l’86% del guadagno complessivo di questo secondo quarto. Zuckerburg ha insistito molto sul fatto che le pubblicità debbano essere più sociali, affermando che molte pubblicità su Facebook adesso non lo sono. Ha inoltre sottolineato che le “notizie sponsorizzate”, che rappresentano per il momento, la maggiore integrazione per Facebook di pubblicità e socialità, stanno generando circa 1 milione di dollari al giorno, e la metà di questi profitti, provengono da dispositivi mobili.
Sandberg ha aggiunto come le notizie sponsorizzate, siano migliori e coinvolgono più utenti sia su desktop che su piattaforme mobili rispetto alla classica griglia a destra del News Feed.
Hanno inoltre fatto notare, che molti più utenti rispetto all’anno scorso si collegano con dispositivi mobili, con un aumento del 67%. Oggi 543 milioni di utenti del quasi miliardo di utenti Facebook effettuano l’accesso dal loro dispositivo mobile, e quindi la promessa fatta da Facebook qualche tempo fa riguardo a meno pubblicità sul lato mobile, potrebbe anche rimanere una semplice promessa incompiuta.
Zuckerburg, rispetto ai rumor che vogliono la produzione di un FacebookPhone, ha dichiarato che per Facebook
…costruire un “intero” telefono non avrebbe molto senso…
Per quanto riguarda l’acquisizione di Instagram, Zuckerberg ha dichiarato che ancora non è stata completata interamente la transazione e per il momento infatti non vi è una forte integrazione e quando saranno pronti, rilasceranno un aggiornamento.
Per finire Sandberg ha sottolineato l’importanza di Facebook per le piccole imprese in quanto, molte di queste realtà (più del 40%) non possiedono nemmeno un sito internet, e Facebook rappresenta per loro l’unico modo per integrarsi nella realtà tecnologica attraverso le pagine, che funzionando in maniera similare al proprio profilo, permettono in pochi click di far conoscere al mondo la propria impresa.
Per quanto riguarda invece, la questione molto negativa in borsa, Ebersaman si è dichiarato
…deluso per come le cose stanno andando a Facebook in borsa…
considerando anche il fatto che durante la conference call stessa, le azioni sono scese del 10% a circa 24$.
fonte | mashable