Un articolo del The Times ci ha messo al corrente della volontà di RIM di dividere l’azienda in due tronconi e di vendere la parte relativa all”hardware. Che RIM sia in crisi non è certo una novità, ma questa strategia di vendita ci sembra alquanto bizzarra. Vediamo perché:
Stiamo vivendo un momento nel quale tutti, e dico tutti, spingono sull’acceleratore per adottare delle strategie molto simili a quelle Apple, ovvero con hardware e software sotto lo stesso tetto. La prima ha intraprendere questo percorso è stata Google, con l’acquisizione di Motorola, e ora anche Microsoft sta intraprendendo un percorso simile, vedi il nuovo Surface.
Allora perché un’azienda in crisi, ma esperta, come RIM dovrebbe privarsi della parte hardware? E poi chi sarebbero gli acquirenti? Si parla di Facebook e di Amazon. Forse più la seconda che la prima, essendo intenzionata ad abbandonare Android e a fornire un OS proprietario al suo ormai famoso Kindle Fire.
Voi cosa ne pensate? Con BlackBarry 10 ormai alle porte, RIM farebbe bene ad affidarsi ad altri produttori hardware invece che produrre i propri BlackBerry in casa?
fonte | CrackBerry