Uscito ufficialmente da poco su iOS e Android ma disponibile sulla piattaforma del robottino verde da più tempo grazie ad un file .apk trapelato anzi tempo, Pokémon Go è il gioco del momento, e probabilmente il gioco del futuro.
Pokémon Go si basa su Ingress, gioco in realtà aumentata sviluppato da Niantic, spin-off di Google, che utilizza dei punti su una mappa come punti di interesse: lo stesso fa Pokémon Go, tant’è che utilizza gli stessi punti di Ingress. Nella mappa troviamo il nostro personaggio, le palestre e i Pokestop: dovremo catturare Pokémon, potenziarli, farli evolvere, sconfiggere Pokémon di altri giocatori nelle palestre e recuperare potenziamenti ai Pokéstop. Questa è una spiegazione di base ma rende l’idea.
La app è compatibile con iOS 8 o superiore mentre per Android ha alcuni caveat:
- necessita di una versione di Android 4.4 fino ad Android 6.0.1, non funziona su Android N.
- Ha bisogno della Risoluzione minima 720 x 1.280 pixel, funziona ma sgrana sui tablet.
- Ha bisogno della connessione internet stabile (Wi-Fi, 3G, o 4G).
- GPS, servizi di localizzazione, giroscopio (per la Realtà Aumentata), anche se funziona nelle metropolitane dove è disponibile il segnale della rete.
- Non funziona su smartphone con processore Intel.
L’inizio e come continuare
All’inizio vi verrà data la possibilità di scegliere tra Bulbasaur, Charmander e Squirtle, ma se vi allontanate dai tre Pokémon per tre volte, la quarta volta potrete scegliere Pikachu come Pokémon Starter.
Camminando per il mondo potrete prendere Pokémon in giro semplicemente gettando loro la Pokeball avendo l’accortezza di centrare il cerchio verde, e per prendere Pokeball dovrete andare a ruotare il medaglione dai Pokéstop. Arrivati al livello cinque dovrete scegliere la vostra fazione e potrete attaccare la palestre avversarie, e se sconfiggerete i Pokémon presenti potrete diventare il capo palestra lasciando un vostro Pokémon di guardia. Le lotte tra Pokémon non sono come quelle che trovavate su GameBoy o Nintendo DS. I Pokémon hanno due mosse che possono essere utilizzate e tutto dipende dalla forza dei Pokémon stessi, non più anche dalla tattica dell’allenatore.
Lo scopo di Pokémon Go qual è? Divertirsi! Per giocare bisogna girare il mondo, spirito di base di Pokémon, e conquistare quante più palestre avversarie possibile. A tutti gli effetti, per ora, non esiste un vincitore effettivo, ma chi lo sa che non vengano introdotte le lotte tra allenatori.
Trovate Pokémon Go a questo indirizzo per Android e a questo indirizzo per iOS.