Il Kindle Paperwhite di terza generazione si presenta con un peso e dimensioni minori di quelle di un libro tascabile; il suo design è lineare, nero e compatto (e forse un restyling dal punto di vista strettamente estetico sarebbe apprezzato), con un’ottima posizione del tasto di standby/risveglio, che evita pressioni casuali. Facile da maneggiare e gestire, tanto che meriterebbe un aggiornamento della casistica di “Se una notte d’inverno un viaggiatore”, si può tenere con una sola mano lasciando l’altra libera di sfogliare e muoversi.
Veloce da ricaricare, ha una batteria di ottima durata (attendibile il calcolo di Amazon fatto in base all’uso di un utente medio: circa mezz’ora al giorno per otto settimane, a illuminazione 10 con connessione disattivata). Non offre la possibilità di estendere la memoria interna, ma un servizio cloud gratuito di Amazon. Inoltre con l’abbonamento Kindle Unlimited la scelta dei libri da leggere si estende a oltre 800.000 titoli (che si spera aumenteranno ancora).
Pur essendo resistente non presenta una certificazione di resistenza a liquidi e polveri, che risulterebbe utile per chi non esce mai senza il suo Kindle (soprattutto se ama leggere all’aperto, al mare per esempio). Buona la tempista di aggiornamento. Lo schermo ad alta risoluzione, con la diffusione omogenea della luce risulta ottima in qualsiasi condizione ambientale, senza riflessi anche alla luce diretta del sole e con una leggibilità notturna che non affatica la vista. I testi appaiono nitidi e scuri su sfondo bianco.
Facile la gestione dell’interfaccia utente, che consente di regolare l’illuminazione, fare acquisti sullo Store Amazon, usare la funzione “Cerca” e tornare agevolmente alla Home. Interessanti le due funzionalità aggiunte di “Arricchisci il tuo Vocabolario”, utile per migliorare il proprio lessico e l’apprendimento di altre lingue, e “Kindle FreeTime” pensata per i più piccoli.
La gestione dell’interfaccia è semplice così come l’acquisto su Amazon Store
Paperwhite dispone inoltre del un nuovo carattere Bookerly il “primo font progettato per la lettura in digitale” che presenta un modulo rettangolare con altezza maggiore del font Baskerville, un tratto sottile rispetto a quello dell’Helvetica, e una larghezza e corpo più stretto del Caecilia. Risulta curata la gestione dell’impaginazione, dalla sillabazione alla spaziatura dei caratteri; ottima la possibilità di scegliere margini di giustificazione e interlinea. Il testo risulta essere compatto e omogeneo, equilibrato.
Il modello dotato di connessione 3G viene venduto sullo store Amazon a 169,99 euro mentre la variante solo Wi-Fi costa 109,99 euro.