Dopo Italia e Francia, anche gli Stati Uniti dichiarano guerra a Uber. Il sindaco di New York Bill De Blasio intende fermare la crescita dell’app per auto con conducente, accusata di aumentare il traffico cittadino.
La battaglia si preannuncia durissima. I tassisti sono, infatti, i maggiori sostenitori di De Blasio e la norma che il sindaco ha proposto è chiaramente a loro vantaggio. Il sindaco cercherà di dipingere Uber come il bullo che vuole conquistare a tutti i costi. Ma Uber non molla: l’app ha acquistato degli spazi pubblicitari per sollecitare l’opinione pubblica.
«Ritengo» che la battaglia di De Blasio «non sia legata al traffico, ma alle donazioni» afferma il manager di Uber, David Plouffe, ex manager della campagna di Barack Obama.
Un voto sulla proposta di De Blasio, che intende fissare un limite alle vetture di Uber, è atteso la settimana prossima in consiglio comunale.