Portare Internet in ogni angolo del mondo sfruttando un raggio laser. È questa l’ultima idea che Facebook sta sviluppando insieme agli altri partecipanti al progetto Internet.org, che ha come obiettivo quello di portare il web a quelle 5 miliardi di persone sul pianeta che non hanno ancora le possibilità e i mezzi per accedervi.
Attraverso il raggio laser, che verrà veicolato con droni o satelliti, si riuscirà a garantire una connessione con le stesse performance delle reti in fibra ottica terrestri. «Vogliamo aumentare notevolmente la velocità di trasmissione dei dati su lunghe distanze», ha dichiarato il numero uno di Facebook Mark Zuckerberg.
Un raggio laser per portare Internet in ogni angolo del Pianeta
Il Connectivity Lab di Facebook sta cercando di risolvere alcuni problemi relativi all’utilizzo del raggio laser. Le tecnologie attuali non consentono un corretto funzionamento del collegamento laser se sono presenti degli ostacoli, come nuvole ad esempio. Se gli ingegneri che stanno lavorando al progetto non riusciranno ad evolvere la tecnologia laser, anche un semplice temporale potrebbe mettere fuori uso i collegamenti a Internet che sfruttano tale tecnologia.
Facebook ha prodotto un documento nel quale spiega questa e altre problematiche relative all’utilizzo del raggio laser. Quest’ultimi sono molto difficili da orientare in modo corretto e, quindi, vanno puntati con estrema precisione. Il livello di accuratezza richiesto, scrive Facebook, equivale a colpire una monetina da dieci miglia di distanza, oppure la Statua della Libertà dalla California.