Incredibile gaffe razzista per Google. Gli utenti che utilizzano Google Maps, il noto servizio di mappe offerto dall’azienda di Mountain View, possono trovare la Casa Bianca scrivendo “nigga house washington” o “nigger house washington”. Il termine “nigga”, o “nigger”, è uno dei più offensivi in lingua inglese. Viene utilizzato in senso dispregiativo per indicare gli afroamericani.
L’involontario errore è stato scoperto dal Washington Post su indicazione di un lettore. La testata online Quartz ha ripreso la notizia chiedendo spiegazioni al portavoce di Google. Ecco come ha giustificato la gaffe: «Diversi risultati inappropriati emergono da alcune ricerche su Google Maps. Ci scusiamo per per le offese arrecate, stiamo lavorando per eliminare velocemente il problema».
L’utilizzo del termine “nigga” non riguarda soltanto la residenza ufficiale del presidente degli Stati Uniti. Un utente Twitter ha pubblicato una foto che mostra come digitando su Google Maps “nigger university” a Washington si ottiene in risposta la sede dell’Università di Howard, storicamente frequentata da afroamericani.
Apparently the White House is “nigga house” and University of Maryland is “nigga campus” care to explain @googlemaps pic.twitter.com/A3pDRdmASs
— Hannah Mckay (@RiddleHerThat) 20 Maggio 2015
Ma chi è l’artefice di questo errore?
Non è ancora chiaro come certi errori possano essere finiti su Google Maps. Forse potrebbe essere colpa di Map Maker, strumento che Google ha messo a disposizione degli utenti per migliorare le sue mappe ma che lo scorso 12 maggio 2015 è stato sospeso dopo che un utente l’aveva utilizzato per disegnare su una regione del Pakistan un robot Android che urinava sulla iconica mela morsicata di Apple.