Uno studio pubblicato dal New England Journal of Medicine nel 1989 afferma che un qualsiasi strumento di protezione per la testa è in grado di ridurre dell’85% il rischio di ferirsi e dell’88% la gravità di danni cerebrali. Un dato di forte rilevanza, che in Italia è ancora troppo trascurato, vista la mancanza di una legge a favore dell’obbligatorietà del casco per i ciclisti.
D’altro canto, i ciclisti appartengono alla fazione sicuramente a favore di questa mancanza, soprattutto per chi la bici la usa per muoversi in città e per raggiungere la sede lavorativa o l’università. Niente di più scomodo che portarsi dietro un peso in più. Sopratutto, viste le dimensioni, non si sa mai dove metterlo.
Ma l’azienda spagnola Closca sembra aver compreso bene questo fastidioso cavillo del casco da bici, realizzando Fuga, il primo casco telescopico che si piega rispettando le norme di sicurezza europee, asiatiche e statunitensi. Fuga, che all’apparenza sembra un comune elmetto da bici, è costituito da due anelli sferici che si incastrano tra loro, un po’ come fanno i bicchieri per i bambini.
Closca è una società spagnola specializzata nella realizzazione di accessori per ciclisti, e Fuga è il loro primo prodotto. I due fondatori, Carlos Ferrando e Rafa Cerdá, si sono resi conto di come i caschi finora realizzati, non fossero per nulla adatti all’uso in città, a causa del loro design e della scomodità nel trasporto. Spinti da queste ragioni, i due uomini hanno pensato ad un idea per trasformare un elemento di sicurezza in un accessorio di moda, dando vita a Fuga.
Grazie alla sua struttura, Fuga può ridurre il proprio volume del 50%, assumendo la forma di un cilindro di cinque centimetri di spessore e tra i 56 e i 62 centimetri di larghezza. La casa produttrice ha raccolto i fondi su Kickstarter, raggiungendo la somma necessaria per iniziare la produzione su grande scala. A partire da maggio i caschi, acquistabili dal sito ufficiale in sconto al costo di 72 euro, saranno spediti in tutto il mondo. Disponibili nelle colorazioni nera e bianca.
