E’ l’ultimo gioiello “made in Taiwan” ed è stato presentato giusto pochi minuti fa al Mobile World Congress di Barcellona. Stiamo parlando ovviamente di HTC One M9, smartphone attesissimo che va a rimpiazzare il precedente top di gamma dell’azienda, mantenendosi fedelissimo alle caratteristiche che hanno reso famosa ed apprezzata la serie “One”, le quali però non tolgono spazio ad alcune migliorie ed innovazioni, che vi presentiamo accuratamente qui di seguito.
Come anticipato dalle indiscrezioni che si sono inseguite nelle scorse settimane, questo nuovo top di gamma presenta componenti hardware di primissimo livello. Il motore di One M9 è infatti rappresentato dallo Snapdragon 810, SoC che si distingue per la presenza di otto core che, avendo diverse frequenze massime di clock, possono essere utilizzati dal sistema in modo intelligente a seconda delle esigenze. Questa soluzione infatti, abbinata ai 3 GB di RAM, garantisce prestazioni incredibili a fronte di consumi ulteriormente ridotti rispetto ai processori Qualcomm di precedente generazione. Anche il processore grafico Adreno 430 è un grande passo in avanti, dato che offre l’80% di potenza in più rispetto al modello 420.
A parte le specifiche tecniche principali, che verosimilmente saranno uguali per tutti i top di gamma di questo 2015, HTC ha puntato molto sul comparto fotografico quest’anno, rivedendo le scelte fatte negli scorsi anni ed implementando nella parte posteriore del telefono un’unica fotocamera da 20 Megapixel, e spostando dunque il sensore da 4 Ultrapixel nella parte frontale del device. Questa scelta pare senza dubbio corretta, poiché garantisce una risoluzione notevolmente maggiore alle immagini catturate con la fotocamera principale, mentre garantisce più luminosità (ma meno risoluzione) ai selfie scattati con la fotocamera frontale, grande tendenza del momento
Un’altra caratteristica davvero importante per la serie più famosa di HTC è ovviamente il design, che nel One M9 non è cambiato troppo rispetto al modello precedente, apportando solo alcuni accorgimenti alle finiture, che ora presentano un trattamento della superficie metallica diverso tra i lati e la parte posteriore del telefono. I tasti per la regolazione del volume sono stati leggermente rivisti esteticamente, mentre il tasto di blocco è stato intelligentemente spostato sul lato destro del terminale ed è ora raggiungibile con più facilità rispetto al passato. Le colorazioni disponibili saranno grigio, argento, oro e rosa. Nella parte frontale invece quasi nulla è cambiato esteticamente, dato che rimangono le griglie per gli altoparlanti e il display presenta le stesse dimensioni di quello presente su M8.
Proprio queste ultime due sono caratteristiche ben ponderate dagli ingegneri di HTC, i quali hanno realizzato un sistema audio BoomSound più potente e qualitativamente migliore di quello presente su One M8. E’ stato invece mantenuto lo schermo da 5 pollici, una decisione molto saggia a nostro parere che è in grado di offrire un buon compromesso tra compattezza del telefono e godibilità dei contenuti. Anche la scelta di mantenere la risoluzione Full HD sembra ottima, poiché ci da l’impressione che per una volta una grande azienda abbia pensato ai reali vantaggi per i propri clienti prima che alle vendite. Infatti in molti top di gamma della concorrenza vengono ora implementati schermi QHD. A risoluzioni così alte però è difficile percepire la reale differenza tra un display Full HD ed uno QHD, anche se quest’ultima tipologia ha consumi energetici molto maggiori.
Pochi sono stati invece gli accenni alla Sense 7 ed alle sue nuove funzionalità, cosa che lascia trasparire una sostanziale mancanza di novità sul fronte software. La nuova interfaccia di HTC sembra essere stata rivista solo leggermente e risulta più colorata e dinamica. Essa offre inoltre alcuni strumenti avanzati per il ritocco delle fotografie, migliorie all’aggregatore di notizie BlinkFeed e poco più.
In conclusione il nuovo HTC One M9 offre un generale miglioramento in termini di prestazioni, qualche accortezza volta a risolvere i (pochi) problemi di ergonomia del One M8, un comparto fotografico davvero impressionante grazie alla presenza del sensore da 20 Megapixel e dei nuovi strumenti di modifica delle immagini e fondamentalmente nient’altro. L’azienda taiwanese ha deciso dunque di mantenere l’iconico design del precedente modello e di non osare più di tanto in un momento in cui, forse, quel pizzico di aggressività in più sarebbe stato necessario per portarsi al pari della concorrenza in termini di vendite e notorietà. Noi ovviamente attendiamo di provare con mano il dispositivo prima di dare il nostro giudizio definitivo.
HTC One M9 sarà disponibile in Italia ad aprile nelle varianti dual tone Silver/Gold-Rose e Gunmetal Grey; in seguito anche nella variante Gold.