Poche ore fa sono emerse alcune immagini leaked che raffigurano uno smartphone annunciato e molto atteso, il quale purtroppo sta vedendo, nel corso di questi mesi, un considerevole ritardo nella fase di commercializzazione. Stiamo parlando del Samsung Z1 (SM-Z130H), il primo dispositivo della casa coreana basato su sistema operativo Tizen. Nelle foto emerse in rete si riesce a cogliere il design del dispositivo che, pur essendo di fascia bassa, presenta alcuni dettagli estetici molto simili a quelli di Note 4, come la cover in similpelle e (forse) il bordo in alluminio.
Accompagna queste immagini una veloce carrellata delle possibili specifiche tecniche, che confermano la natura low-end del dispositivo. Secondo le indiscrezioni delle ultime ore infatti lo Z1 (nome in codice Kiran) monterà un display WVGA da 4″, un processore dual-core Spreadtrum SC7727S da 1.2 GHz e una GPU Mali 400. Il tutto sarà poi accompagnato da appena 512 MB di RAM, ma trattandosi di uno smartphone Tizen il sistema potrebbe essere molto leggero e quindi anche specifiche di fascia bassa dovrebbero essere in grado di far funzionare il tutto a dovere.
I rumors sulle caratteristiche non finiscono qui, abbiamo anche informazioni circa la connettività del dispositivo: WiFi b/g/n, Bluetooth 4.0 e soprattutto due slot per l’inserimento delle SIM, sembra invece assente la connettività LTE; per quanto riguarda la parte fotografica, sarà presente una scarsa fotocamera frontale VGA, mentre quella posteriore sarà da 3.2 megapixel.
E’ anche possibile vedere alcuni screenshot del sistema operativo Tizen che raffigurano l’interfaccia pensata da Samsung per questo telefono, sotto alcuni punti di vista molto simile alla TouchWiz. Ancora non è ufficiale la data di uscita di questo smartphone, visto che è stato annunciato ormai 7 mesi fa per l’India ma in seguito non se ne era più parlato. Il fatto che siano emerse tali immagini però, accompagnate anche da numerosi dati sulle specifiche tecniche, fa ben sperare in un imminente lancio dello Z1 già ad inizio 2015, una discesa in campo definitiva di Samsung con la sua iniziativa anti-Android.