La guerra dei browser su mobile è iniziata ufficialmente quando Apple ha cominciato ad accettare applicativi diversi dal suo Safari all’interno dell’App Store. Da allora sono arrivate su iPhone prima, e su iPad, Android e Windows Phone poi, tutti i browser più importanti presenti anche su desktop. Opera, con la sua cache salva spazio, e poi Chrome, il browser Google che tanto piace agli utenti che già lo utilizzano su desktop.
Questo browser mobile è infatti uno dei più scaricati e utilizzati in assoluto. A giugno, durante il Google I/O 2014, l’azienda californiana aveva annunciato che gli utenti attivi erano all’incirca 300 milioni. Oggi, a pochi mesi di distanza, gli utenti attivi sono cresciuti fino a raggiungere quota 400 milioni.
Alla concorrenza, come Firefox di Mozilla, non basta essere pre-installati su molti device per raggiungere risultati simili a quelli registrati da Google. Negli ultimi mesi la società con base a Mountain View ha lavorato molto per migliorare questo suo browser mobile, sia su Android che su iOS. Il prossimo passo, afferma Darin Fisher, Vice Presidente Engineering di Google, è legato al miglioramento delle prestazioni e della durata della batteria dei dispositivi mobili.