Era prevedibile e alla fine è stato confermato: grazie alle vendite di dispositivi mobili, per un volume di pezzi l’anno superiore al miliardo, sulla terra esistono più apparecchiature tecnologiche che persone. La maggior parte di questi dispositivi è smart e la loro quantità sta crescendo rispetto agli altri modelli classici, utilizzati in maniera molto diffusa nei paesi in via di sviluppo dove c’è la mancanza di una rete che ne permette l’utilizzo.
Secondo una ricerca fatta dallo US Census Bureau sulla terra vivono 7,2 miliardi di persone, che crescono con un frequenza di circa 2 persone al secondo per un incremento annuo pari al 1.2%. Niente a che vedere con l’incremento dei dispositivi che, secondo l’ultima analisi della GSMA Intelligence, ha appena superato quota 7,2 miliardi di SIM attive, una crescita 5 volte più rapida rispetto alle nascite.
Analizzando meglio il numero di SIM attive è importante sottolineare che solo la metà delle persone possedere realmente la scheda, questo significa che in media ogni utente ne possiede due. L’altra metà non ha quindi la possibilità di accedere alle nuove tecnologie di ultima generazione. Questi utenti sono i prossimi clienti dei grandi colossi americani come Facebook e Google che per incrementare il loro già enorme bacino di utenti sta attivando e ha attivato nuovi progetti per mettere disposizione dei paesi sottosviluppati una connesione telefonica e alla rete interntet.