Nvidia ha deciso di intraprendere un’azione legale nei confronti sia di Qualcomm che di Samsung che secondo la società californiana, nota produttrice di chip grafici, sono colpevoli di aver violato 7 brevetti di sua proprietà inerenti l’architettura delle GPU in generale e di alcune tecnologie ad esse collegate come il multithreaded parallel processing.
Considerando che questa sarebbe la prima causa del genere che Nvidia aprirebbe dalla sua nascita 21 anni or sono a questa parte, i dubbi sui reali motivi di quest’azione nascono spontanei considerando oltretutto come sia difficile credere che le sole Samsung e Qualcomm si siano rese colpevoli di tali violazioni. Nvidia si è quindi rivolta alla International Trade Commission ed alla U.S. District Court con sede in Delaware per ottenere il ritiro dal mercato di alcuni device (giusto per citarne alcuni Galaxy S4, Note 3 o Galaxy S5) ed ovviamente assicurarsi dei risarcimenti anche di natura economica.