Nel 2013 Sony presentava la PlayStation 4, quando molti non si aspettavano ancora un annuncio riguardo alla console, anche perchè non si avevano praticamente notizie riguardo al design stesso della console, segno che in realtà l’azienda giapponese poteva essere ancora al lavoro per scegliere l’aspetto della PS4: oggi, un anno dopo, si scopre che in effetti così è stato, e che il design è stato scelto dopo un iter notevole.
Secondo Andrew House di Sony:
This is one where I think honestly we were a little caught off guard and wrong-footed. If you look back at our history of previous reveals, we generally always went with explaining what the concept would be, articulating what package the overall consumer experience was going to be and then later revealing the hardware. So this felt very natural and normal to us.
Credo onestamente che fummo colti di sorpresa e spiazzati. Se si guarda indietro alle nostre precedenti console si capisce che abbiamo sempre spiegato come il design sarebbe stato, partendo dal packaging per l’eperienza utente e poi rivelando più tardi l’hardware. Insomma, questo era la normalità per noi.
Il design della PS4 di Sony è stato scelto da House, ma solo dopo aver scartato dalla lista delle forme possibili un bel numero di possibilità. Prima si è passati a 5 possibili design, poi solo due. House ha poi fatto quello che può essere considerato un colpo di genio: ha chiesto agli impiegati Sony di scegliere tra i due design quale fosse il migliore, ottenendo così la console che oggi conosciamo.