Sono molti anni ormai che si parla di rivoluzione digitale, come traguardo di molte nazioni per l’evoluzione della nostra specie, per un risparmio di carta per la salvaguardia del nostro mondo. In questo contesto, il nostro Paese è sempre un passo indietro rispetto ai partner europei, in quanto purtroppo la trasformazione digitale e nello specifico la digitalizzazione della pubblica amministrazione non si è ancora del tutto compiuta.
Non è un obiettivo semplice né tantomeno veloce. Gli aspetti da considerare sono molteplici: la grande frammentazione dei dati, la poca condivisione degli stessi e un ritardo infrastrutturale e culturale che determina tempi lunghi per l’attuazione di novità che, a regime, garantiranno un risparmio considerevole in termini economici e tempi di attesa ridotti anche per i cittadini.
Un primo passo in tal senso in Italia è stato fatto con l’obbligatorietà per tutti gli enti, le aziende e le istituzioni del settore pubblico (ed anche i loro fornitori) della fatturazione elettronica. Ma cos’è esattamente e come funziona?
La fatturazione elettronica è un modo di emissione, invio e successiva archiviazione delle fatture. Il sistema permette quindi di eliminare definitivamente il supporto cartaceo e i costi di stampae invio, inoltre garantisce l’abbattimento dei tempi tecnici per svolgere tutte queste operazioni offline.
Il funzionamento è molto semplice e si basa sul lavoro di tre protagonisti: il fornitore, il Sistema d’Interscambio (SdI) e il destinatario della fattura. Il Sistema di Interscambio è gestito dall’Agenzia delle Entrate ed è un sistema informatico in grado di ricevere le fatture sotto forma di file con le caratteristiche della FatturaPA, effettuare controlli sui file ricevuti, inoltrare le fatture alle Amministrazioni destinatarie. Il tipo di file scelto per la fatturazione elettronica è il formato XML, che permette la verifica delle informazioni contenute al suo interno come previsto dalla legge.
La gestione e la conservazione delle fatture elettroniche richiedono tecnologie e competenze adeguate che non sempre sono a disposizione dell’ente. Proprio per questo, una soluzione è rappresentata dalla gestione in outsourcing delle fatture elettroniche, servizio offerto da Bucap.it, che consente di effettuare una gestione documentale digitale avanzata della propria attività.