In un mondo digitale sempre più pieno di video e contenuti complessi da visualizzare, la capacità di avere un’infrastruttura che ci supporti durante la navigazione internet è diventata fondamentale. Da qualche tempo anche in Italia si parla molto di fibra ottica, in sostituzione della classifica ADSL.
Gli operatori, infatti, già propongono offerte in tal senso. Per l’utente finale, però, non è sempre facile riuscire a capire quali possano essere i vantaggi della fibra ottica nel proprio utilizzo quotidiano. Per capirne di più, bisogna fare un passo indietro e ripartire dalle basi.
Che cos’è la fibra ottica?
Tecnicamente le fibre ottiche – si può leggere anche su wikipedia – sono filamenti di materiali vetrosi o polimerici, realizzati in modo da poter condurre al loro interno la luce (propagazione guidata), e che trovano importanti applicazioni in diversi ambiti.
Nel campo delle telecomunicazioni i cavi costruiti in fibra ottica hanno diversi vantaggi rispetto ai classici cavi in rame, quelli per capirci che fino ad oggi ci hanno assicurato prima la comunicazione via telefono fino ad arrivare alle moderne ADSL. Il vantaggio maggiore è l’assenza di perdita di potenza nelle lunghe distanze. Ciò significa che non tutte le zone sono coperte da questa nuova tipologia di cavo, che può arrivare all’utente finale in diversi modi. Vediamoli insieme:
- FTTH (Fiber To The Home): Vuol dire che all’interno della propria abitazione arriva un cavo non più in rame (il doppino telefonico) ma in fibra.
- (FTTB, Fiber To The Building): Il cavo in fibra non arriva all’interno dei singoli appartamenti, ma soltanto all’interno del palazzo.
- (FTTC, Fiber To The Cabinet): Il cavo in fibra arriva all’interno della “cabina” stradale. L’armadio dal quale praticamente poi partono tutti i cavi diretti nelle nostre abitazioni.
- (FTTN, Fiber To The Node): Il cavo in fibra arriva in un punto di snodo dopo essere partito dalle centrali, dal quale punto poi si diramano altri cavi verso gli armadi stradali.
È facile comprendere come la soluzione ideale per i consumatori sia l’arrivo del cavo in fibra direttamente all’interno del proprio appartamento, possibilità questa che permette di sfruttare a pieno le caratteristiche della fibra, con velocità e stabilità che permettono di usufruire di una serie di servizi (streaming in 4K, gaming online, demotica domestica) impensabili con una normale ADSL. Tra i player che hanno scommesso su questa tecnologia in Italia c’è Open Fiber, società nella costruzione di una rete poi al servizio degli operatori che vogliono proporre all’utente finale i vantaggi della fibra ottica.
I vantaggi della fibra ottica
Abbiamo detto quindi che uno dei vantaggi della fibra ottica è certamente l’assenza di perdita di potenza con le lunghe distanze. Non c’è differenza di prestazioni di connessione, in pratica, tra un’abitazione vicina ad una centrale e una più lontana se entrambe sono collegate con un cavo di fibra ottica. La fibra, poi, rispetto al rame ha costi di manutenzione enormemente più bassi. Questo perché è meno soggetta a interruzioni e inconvenienti tecnici. Il tutto dovrebbe trasformarsi anche in maggiore stabilità e costi più contenuti per l’utente finale.
Parlando di velocità, una ADSL può spingersi fino a 20Mbit/s in download, mentre oggi una connessione FTTH (l’arrivo della fibra direttamente dentro la propria abitazione) viaggia a 300Mbit/S. Questo fa la differenza quando si utilizza la connettività per inviare o ricevere file di grandi dimensioni, ma soprattutto quando si utilizzano servizi di streaming video in alta qualità.