Come un fulmine a ciel sereno lo Schalke 04 ha deciso di separarsi da Markus Weinzierl. Dopo appena un anno è terminato già l’idillio tra l’ex tecnico dell’Augsburg e la società biancoblù, colpa di una stagione negativa al cospetto di un calciomercato estivo che aveva visto il ds Heidel spendere oltre 50 milioni di euro. Niente titoli e soprattutto niente qualificazione europea. Troppo poco per meritare una conferma anche per un allenatore arrivato in Westfalia con la nomea di salvatore.
Domenico Tedesco heuert wohl beim FC Schalke an, Erzgebirge Aue hat offenbar bereits einen Nachfolger gefunden. https://t.co/GzhiFGbhpP
— Sportschau (@sportschau) June 9, 2017
A questo punto la società, stufa di aspettare, ha deciso di cambiare subito rotta affidandosi (un po’ come succede da qualche in Bundesliga) ad un tecnico giovane de emergente. Ecco così arrivare sulla panchina dei Knappen Domenico Tedesco, 31 anni, ex tecnico dell’Erzgebirge Aue, appena salvato dalla retrocessione due settimana fa in 2.Bundesliga. Sarà lui a guidare la squadra per le prossime due stagioni. Un allenatore sullo “stile Nagelsmann”, ovvero giovane ma con le idee molto chiare. Il tipico allenatore capace di arrivare in punta di piedi ma che, speravo i tifosi biancoblù, possa infiammare la sopita piazza di Gelsenkirchen. Per lui è pronto un contratto biennale, la durata giusta per far partite il suo progetto.
Schalke 04 trennt sich von Trainer Markus Weinzierl. Nachfolger soll Domenico Tedesco vom FC Erzgebirge Aue werden. https://t.co/8iGBUUECsg
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Chi è Tedesco – Nel suo cognome aveva già scritto il suo futuro, perchè quando partì da Rossano (Calabria) direzione Stoccarda, sapeva che la Germania sarebbe stata la sua vita. Così a 22 anni iniziò già ad allenare le giovanili della squadra Sveva, dimostrando subito il suo talento e le sue idee super offensive e collezionando 2,06 punti a partita. Le sue qualità maggiori sono perseveranza, serietà e umiltà, e in Germania dicono di lui che abbia unito la cultura del lavoro tipica di ogni ottimo tedesco con l’immensa sagacia tattica della scuola italiana di calcio. A Gelsenkirchen troverà una squadra valida ma che dovrà rivitalizzare sia nel fisico che nello spirito. Le qualità ci sono e visti i risultati dei suoi illustri colleghi come Nagelsmann e Nouri, allo Schalke tutti si augurino di aver trovato davvero quel salvatore attendo da troppo tempo.