La calda estate del Bayern Monaco sta per cominciare. E dalle dichiarazioni dei protagonisti, Ancelotti e Rummenigge si tutti, sarà l’estate di calciomercato più scoppiettante degli ultimi 10 anni. Propio una decade fa infatti, arriveranno in Baviera Luca Toni, Franck Ribery e Miroslav Klose, un terzetto di stelle che riportò in auge il Bayern sia in Bundesliga che in Champions League.
Dieci anni dopo i tifosi sognano un’estate altrettanto bollente, per un Bayern che ha bisogno di una mini rivoluzione dettata soprattutto dal passare del tempo e dall’addio di stelle come Lahm e Alonso.
Cessioni – Prima di tutto bisogna cedere quei calciatori che non sono funzionali al progetto di Carlo Ancelotti. Il tecnico italiano utilizza un modulo 4-3-2-1, un sistema di gioco che si basa sulla forza e sulla qualità sia del centrocampo ma soprattutto dei due trequartisti alle spalle del centravanti. In stagione l’ex tecnico del Real Madrid ha infatti utilizzato quasi sempre Ribery e Robben, calciatori di qualità sopraffina e capaci sia di agire sulla fascia ma soprattutto bravi nel verticalizzate la manovra e nel farsi trovare pronti in zona gol. Per lo stesso motivo sono stati “sacrificati” Coman e Douglas Costa, giocatori ugualmente di alto livello tecnico ma più bravi nel gioco di fascia e nell’uno contro uno, situazione che Ancelotti gradisce meno non praticando un 4-3-3 puro.
Coman è stato riscatto dalla Juventus (per 23 milioni di euro) perchè ritenuto calciatore più duttile, utile in alcune gare per dare velocità alla manovra. Il sacrificato dovrebbe essere invece il brasiliano Costa, voluto fortemente da Guardiola ma non in sintonia con il modulo di Ancelotti. Su di lui c’è proprio la Juventus, disposta a spendere fino a 25 milioni di euro. Il brasiliano costò 30 milioni di anni fa, per 35 milioni il Bayern lo farebbe partire. Situazione complicata anche per Renato Sanches. L’ex Benfica, 19 anni, in stagione ha giocato pochissimo. Ancelotti ancora non lo vede pronto ma non vuole cederlo perchè lo ritiene un grande calciatore. I bavaresi non possono puntare su di lui per il dopo Alonso ma non vogliono neanche svenderlo. A questo punto si potrebbe aprire l’ipotesi prestito, visto che il portoghese ha molte richieste e in questo modo avrebbe la possibilità di giocare una stagione con continuità. Se dovesse partire anche lui, a qual punto la società avrebbe un tesoretto di almeno 70 milioni di euro da riversare sul mercato per comprare tre grandi giocatori.
Acquisti – Senza nascondersi troppo, gli obiettivi dei bavaresi sono chiari. Almeno quelli per i ruoli considerati chiave. Il botto più grande dovrebbe essere il cileno Alexis Sanchez, l’attaccante ideale per il modulo di Ancelotti e capace di sia di fare la differenza in zona gol e sia di fornire a Lewandowski assist a pioggia. Vidal sta cecando di convincere il suo connazionale a sposare la causa bavarese ma per strapparlo all’Arsenal servono almeno 60/70 milioni di euro. La trattativa è già a buon punto ma non sarà così velocissima. Per portarlo al Bayern i bavaresi sono pronti ad un mega ingaggio da 25 milioni di euro lordi a stagione, una cifra strabiliante pensando che Lewandowski ne guadagna 15 ed è il più pagato della squadra e dell’intera Bundesliga. Oltre al cileno, nel ruolo di vice Lewandowski si segue anche Sandro Wagner, attaccante dell’Hoffenheim che in passato ha già vestito la maglia biancorossa. Per lui c’è solo da chiudere. Occhio anche al colpo Gnabry, calciatore già in possesso del Bayern e che lascerà il Werder come ufficializzato dallo stesso giocatore questa mattina sul suo profilo Twitter. Lui sarebbe l’alternativa ideale al partente Costa.
Rivoluzione Bayern: cedere Costa e Sanches per prendere i big https://t.co/Sz2bT5vcct #transfermarkt #douglascosta #sanches
— Transfermarkt.it (@TMit_news) June 8, 2017
A centrocampo Verratti sembra restare un sogno, vista la sua volontà di restare al PSG. Mai dire l’ultima parola però, perchè l’amicizia con Ancelotti e la maggiore competitività della Bundesliga rispetto alla Ligue 1, potrebbero fare la differenza. Si fa strada (trattativa già intavolata dai due club) l’idea Tolisso, 22 anni dell’Olympique Lione. Lui è un pupillo di Ancelotti e per 35 milioni potrebbe firmare. Sarebbe lui il sostituto di Alonso insieme a Thiago, Vidal e Kimmich, visto che il neo arrivato Rudy sembra destinato al ruolo di terzino destro. Se resta Renato Sanches il reparto potrebbe restare così, considerando che Ancelotti avrebbe anche la possibilità di far giocare a centrocampo Javi Martinez, chiuso in difesa dall’arrivo di Sule e dal ritorno di Badstuber dal prestito allo Schalke 04. Se così non fosse, occhio alla pista che porta a Conti dell’Atalanta e al grande colpo James Rodriguez, calciatore che però arriverebbe solo come seconda scelta nel caso dovesse sfumare Sanchez.