È inutile cercare vie di fuga. Chi acquista un nuovo MacBook Pro 2016 o un MacBook 2015 ha bisogno di un hub USB-C come questo venduto da Minix. Piccolo, di ottima qualità e con tutte le connettività che abitualmente possono servire, l’hub Neo C è disponibile per l’acquisto a 99,95 euro.
Facciamo un passo indietro: anche se lo standard USB-C si sta diffondendo rapidamente, il 90 per cento delle periferiche (soprattutto quelle già in nostro possesso o più datate) non posso essere collegate ai nuovi portatili Apple. Banalmente, anche un iPhone 7 di ultima generazione non può essere collegato direttamente a un MacBook Pro 2016 via cavo, essendo presente nella confezione del melafonino un cavo USB-Lightning.

Peccato, però, per la stabilità generale delle connettività. Infatti, se non si collega l’alimentatore al MacBook, il computer fatica ad alimentare correttamente tutte le porte che la USB-C consente di ottenere, causando delle disconnessione improvvise dei device collegati.
Per sfruttare la porta Ethernet è necessario installare un driver, scaricabile qui, che permette al computer di riconoscere la periferica e di farla funzionare senza problemi.
Di ottima fattura la costruzione del prodotto, realizzato con un blocco unico di metallo con aperture precise in corrispondenza delle porte.





