Ormai sembra quasi una consuetudine, soprattutto in Bundesliga. Se infatti in Champions League il Bayern Monaco concede la sua veste migliore, in campionato i bavaresi continuano a non offrire grandi prestazioni, soprattutto contro squadre molto chiuse e organizzate. Dopo la vittoria in extremis a Ingolstadt di sabato scorso, stavolta il Bayern ha trovato il pareggio ancora dopo il 90′ grazie al solito guizzo di Lewandowski (sempre lui dopo la magia di Friburgo al 91′), che al 97′ tra battuto Jarstein per l’1-1 definitivo. Peccato per l’Hertha Berlino, che ha disputato una gara eccezionale per intelligenza ed ordine, imbrigliando la manovra dei Campioni di Germania e colpendoli su palla inattiva con la rete di Ibisevic (il bosniaco non segnava da novembre). Dopo la sconfitta ai rigori contro il Borussia in Coppa, ancora una volta non è arrivata per pochissimo la vittoria contro una grande. Un pari che fa bene al morale del Bayern, chiamato però a cambiare marcia in campionato offrendo un gioco migliore di quello visto sino a qui. Nota statistica: Lewandowski ha segnato il 25° gol stagionale per il 6° anno consecutivo – 2011/12 = 30, 2012/13 = 36, 2013/14 = 28, 2014/15 = 25, 2015/16 = 42, 2016/17 = 25. Un attaccante straordinario!
#DankeKuba #bvbwob 3-0 pic.twitter.com/OP5fhaD5kL
— Borussia Dortmund (@BVB) February 18, 2017
Nel silenzio del Signal Iduna Park (curva del Borussia chiusa per squalifica un turno dopo gli incidenti post Lipsia), il Borussia Dortmund ha rifilato tre reti ad un Wolfsburg sempre più indecifrabile. Indecifrabile è soprattutto l’operato di Ismael, tecnico che si sta dimostrando impreparato per la categoria nonostante un mercato di gennaio che gli ha consegnato ogni giocatore richiesto. Il Borussia invece dimentica la sconfitta di Lisbona e riconquista meritatamente il terzo posto solitario a – 5 dal Lipsia. Il gioco si è visto solo a a tratti ma Tuchel voleva una risposta dai suoi, soprattutto da Castro e Schürrle partiti nuovamente dal primo minuto.
SCHLUSS! AUS! VORBEI! @FCBayern schafft Last-Minute-Remis, @BVB zuhause weiter stark, @werderbremen pustet durch | https://t.co/FhxCkXbEKa pic.twitter.com/4CDXP2NDFj
— BUNDESLIGA (@Bundesliga_DE) February 18, 2017
Chi non vuole abbandonare la categoria è l’Ingolstadt di Walpurgis, che dopo la bella prova della scorsa settimana contro il Bayern torna a stupire buttando in casa (è la prima sconfitta casalinga) l’Eintracht Francoforte per 2-0 (Bregerie e Gross). Gli Schanzer non mollano e fino all’ultimo lotteranno per raggiungere il terzultimo posto che ora dista solo 1 punto. Grazie a loro la lotta salvezza si arricchisce di una nuova protagonista.
2 Platzverweise, 2 Elfmeter, 2 Tore, aber 3 PUNKTE für die #Schanzer 💪💪💪 Der FCI gewinnt verdient mit 2:0 🆚 @Eintracht Frankfurt. #SGEFCI pic.twitter.com/qe2Vc2sgWs
— FC Ingolstadt 04 (@Schanzer) February 18, 2017
Ringrazia invece Gnabry e Delaney (per il danese prima rete in Bundesliga) il tecnico Nouri, che grazie al blitz di Mainz riesce a mantenere la panchina del Werder Brema. Al suo posto era già pronto Labbadia ma la squadra ha dimostrato di credere nel suo attuale tecnico sfoderando una grande prestazione contro un Mainz apparso ancora una volta opaco e impreciso sotto porta. Ci sarà molto da lottare però, perchè i Verdi restano comunque al terzultimo posto e non potranno più fallire.
Doppio Kramaric fa volare l’Hoffenheim che batte 2-0 il Darmstadt. Adesso Nagelsmann è di nuovo quarto e fino all’ultimo vorrà mantenere il suo posto Champions League. I Gigli invece, sono sempre più lontani dalla salvezza.