Xiaomi ha il potere di non deludere mai: l’azienda cinese ha infatti appena presentato Xiaomi Mi Mix, un phablet che unisce, finalmente, bellezza e potenza. Se sopra il cofano trova spazio un display praticamente senza bordi, sotto troviamo lo Snapdragon 821 a spingere il tutto.
Il display è di 6,4 pollici, ma copre il 91,3% dello smartphone, che senza bordi risulta grande quanto un normale smartphone da 5,7 pollici: il design è tutto merito di una partnership con il famoso designer Philippe Starck che dura da due anni.
Parlando invece di hardware, all’interno troviamo nella versione base un processore Qualcomm Snapdragon 821 a 2,35 GHz, 4 GB di memoria LPDDR4 e 128 GB di spazio d’archiviazione UFS 2.0. Il modello più potente, chiamato Mi Mix 18K, ha lo stesso processore, ma ha 6 GB di RAM, 256 GB di spazio di archiviazione UFS 2.0 e una finitura in oro 24 carati su sensore delle impronte e sulla fotocamera. La batteria è da 4400 mAh con supporto a Quick Charge 3.0. La fotocamera principale è da 16 MPixel con PDAF (Phase Detection Autofocus), mentre quella frontale è da 5 Mpixel, stranamente posta sul fondo dello smartphone.
Xiaomi ha utilizzato nuove tecnologie anche in altri dispositivi integrati nello smartphone. Il classico sensore di prossimità, normalmente all’infrarosso, è nella Xiaomi Mi Mix un sensore ultrasonico, mentre lo speaker, assente visto che è coperto da schermo, è sostituito da un sistema chiamato cantilever piezoelectric ceramic acoustic, che utilizza tutto lo schermo come cassa di risonanza.
Il Mi Mix sarà disponibile da novembre in Cina a 3499 yuan (516 dollari, 474 euro) nella versione normale con 4 GB di RAM mentre costerà 3999 yuan (590 dollari, 542 euro) nella variante “Mix 18K”.