Nelle prime due giornate di Bundesliga un concetto è chiaro: il Bayern Monaco non sarà più la macchina perfetta di Guardiola, con l’80% di possesso palla e azioni a da gol a valanga, ma resta comunque la squadra più forte di questo campionato. Carlo Ancelotti però, ha saputo dare alla compagine bavarese anche un cuore e una struttura più equilibrata che certamente darà i propri frutti soprattutto in Europa, il vero obiettivo dei Campioni di Germania.
.@HerthaBSC macht mit dem Sieg bei @Schanzer den optimalen Start perfekt. 👉 https://t.co/zDuWz3Jj4t #FCIBSC pic.twitter.com/NQPTdc3QxB
— BUNDESLIGA (@Bundesliga_DE) September 11, 2016
Tutte le altre stentano a decollare, alternando vittorie a cocenti sconfitte. Situazione che accomuna i due Borussia, capaci di perdere contro le due neo promosse Friburgo e Lipsia in un sabato che ha visto trionfare nuovamente i calciatori “ombra”, ovvero giocatori destinati ad un ruolo più che marginale in panchina ma che in queste prime giornate stanno portando a casa gol e successi per le loro squadre. Le loro reti hanno dato ben 18 punti alle loro squadre, un successo, se pensiamo che molti hanno toccato massimo 4 palloni per realizzare un gol.
Was für ein Spiel, @JPohjanpalo 👏 Im Interview spricht er über seinen Hattrick 👉 https://t.co/3D10tB5aXv #B04HSV pic.twitter.com/m6lSiqMD5W
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E’ il caso del finlandese Joel Pohjanpalo, ventunenne arrivato al Bayer in estate dal Dusseldorf, che in due giornate ha già realizzato 4 gol in due gare (giocando solo 30′ complessivi) di cui una meravigliosa tripletta ieri nel successo del Leverkusen contro l’Amburgo. Con Volland ed Hernandez ai box per problemi fisici, Pohjanpalo ha saputo sfruttare la sua occasione consentendo ai rossoneri di Schmidt di vincere la prima gara in campionato.
Der erste Teil der #Tabelle: @HerthaBSC erobert Platz 2, @fckoeln & @VfL_Wolfsburg sind 3., @DieRotenBullen 5. pic.twitter.com/N7xu3kBZlj
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Discorso identico per Sandro Sirigu, entrato nel finale del derby tra Darmstadt e Francoforte e capace di realizzare il gol della vittoria con un tiro-cross forse sbagliato. Il primo tiro della partita. Ha realizzato una rete storica anche Naby Deco Keita, che ha deciso la sfida tra Lipsia e Dortmund dando la prima vittoria in Bundesliga alla Red Bull. Entrato dalla panchina all’84’, al minuto 89 l’ex Salisburgo ha realizzato la rete della vittoria.
Uno abituato ad entrare dalla panchina e decidere le partite è Julian Schieber, già autore due gol in due giornate di campionato, arrivati entrambi oltre il 90′. Il primo ha dato la vittoria all’Hertha contro il Friburgo (arrivato al 94′), il secondo ha consentito di chiudere una gara difficile ieri contro l’Ingolstadt. Festeggia invece una settimana bellissima Joshua Kimmich, autore del primo gol in nazionale martedì e del primo gol in Bundesliga venerdì nel successo del suo Bayern contro lo Schalke. Entrato dalla panchina, l’ex Lipsia ha impiegato solo 25 tocchi per realizzare la rete del 2-0.