I notebook convertibili sono senza ombra di dubbio una delle novità più interessanti del panorama hi-tech: dopo un avvio difficoltoso, i device convertibili hanno velocemente conquistato il mercato, per via della loro portabilità e della possibilità di scollegare la tastiera e utilizzarli come se fossero dei veri e propri tablet.
Eppure si tratta comunque di un dispositivo molto diverso dal tablet nudo e crudo: vediamo le 5 differenze fra notebook convertibili e tablet, che dovrete considerare quando effettuerete il vostro acquisto.
La possibilità di utilizzare a piacimento la tastiera
La prima differenza che intercorre fra un notebook ibrido ed un tablet, è abbastanza ovvia: la possibilità di staccare dal device la tastiera, nel caso in cui ci si trovi a dover utilizzare il laptop in situazioni scomode o quando si è in piedi. Ed è proprio questa la principale caratteristica che ha reso questi device molto apprezzati dagli utenti italiani: non è infatti un caso che tali notebook convertibili siano ricercatissimi e i negozi specializzati in hi-tech propongono numerose offerte. All’interno di e-commerce Monclick ad esempio, si trovano notebook a prezzi bassi con ottime caratteristiche, ideali per chi cerca di fare un acquisto conveniente.
Le dimensioni dello schermo
Lo schermo dei notebook convertibili è adattissimo a fungere da valida alternativa ai tablet: quando si acquista un dispositivo del genere, infatti, bisogna porre grandissima attenzione alle dimensioni dello schermo e alla qualità del sistema touch. Da questo punto di vista questi device ibridi rispettano in pieno i desideri di chi vorrebbe avere un ottimo 2-in-1 a propria disposizione, magari quando si affrontano viaggi o altri momenti in cui utilizzare il laptop diventa complesso.
Il peso dei notebook convertibili
Il peso dei notebook convertibili è leggermente superiore a quello dei tablet, per via della ovvia presenza della tastiera. Un problema che comunque è facilmente risolvibile, rimuovendola ed utilizzando l’ibrido come semplice tablet. Da sottolineare comunque il fatto che, per una mera questione di tecnologie e di materiali utilizzati, il laptop ibrido (anche se privo di tastiera) risulterà sempre più pesante dei tablet puri, soprattutto nel caso di quelli di ultima generazione.
Tastiera sì o tastiera no?
Perché acquistare un portatile ibrido con tastiera removibile, quando è possibile acquistare direttamente una tastiera apposita da collegare al tablet? Esistono diversi motivi, tutti molto validi: innanzitutto i costi, dato che le tastiere per tablet sono spesso molto costose. Inoltre, anche la comodità di utilizzo è molto diversa: spesso le tastiere per tablet sono più pesanti e necessitano di un supporto fisico sul quale poggiarle. In viaggio, dunque, è sempre meglio utilizzare un convertibile piuttosto che un tablet munito di apposita tastiera.
La potenza del processore e della scheda grafica
Uno dei fattori maggiormente distintivi è rappresentato dalla potenza del processore e della scheda grafica, di molto superiori a quella dei tablet. Questo significa che la scelta di un portatile ibrido si rivela particolarmente azzeccata anche per i lavoratori che utilizzano il web per svolgere la propria professione, per utilizzare Office e per poter svolgere operazioni che, altrimenti, risulterebbero complesse sul tablet.