Il matrimonio più chiacchierato del calcio moderno è finalmente fatto: José Mourinho è ufficialmente il nuovo tecnico del Manchester United sino al 2019.
L’allenatore portoghese, 53 anni, resta in Premier League dopo il suo esonero dal Chelsea dello scorso dicembre. L’arrivo ai Red Devils è stato più travagliato del solito, colpa del suo contratto milionario e dei diritti di immagine che ancora lo legavano al club di Roman Abramovic. Alla fine però la favola ha avuto il suo lieto fine e Mourinho ha potuto abbracciare il club che desiderava da tutta una vita, perfino quando allenava l’Inter.
We are delighted to announce Jose Mourinho is our new manager! Full statement: https://t.co/PDiHMIWnpd #WelcomeJose pic.twitter.com/eZ8NBSz2up
— Manchester United (@ManUtd) May 27, 2016
Per lui un contratto di 3 anni in cui dovrà riportare lo United ai fasti di un tempo e soprattutto alla vittoria del titolo di Premier League dopo le annate disastrose sotto la guida di Moyes prima e Van Gaal dopo.
#Mourinho allo United, riuscirà ad arricchire il suo già sbalorditivo palmarès? ► https://t.co/FJCPCHG5kh pic.twitter.com/xZ0MPeAYuL
— Eurosport IT (@Eurosport_IT) May 27, 2016
L’ex tecnico di Inter e Real Madrid tra le altre, riceverà uno stipendio faraonico di 13 milioni a stagione, con quasi 200 milioni di euro di budget per il suo mercato. Inutile dire che con questi numeri, Mourinho debba assolutamente vincere tutto quanto senza nessun alibi. Nella sua carriera lo Special One ha vinto ben 22 titoli.