Olympus ha ufficializzato la nuova TG-Tracker, il nuovo componente della famiglia di fotocamere rugged Tough che di fatto segna l’ingresso del marchio giapponese nel mercato delle action cam.
Dal punto di vista tecnico questa nuova videocamera è equipaggiata con un obiettivo ultra grandangolare con un angolo di visione di 204 gradi, affiancato da un sensore da 1/2.3″ e da un processore d’immagine TruePic TM VII che assieme permettono di effettuare riprese video in 4k a 30p o a 1080 a 60p, nonché catturare immagini con una risoluzione di 8 megapixel. A ciò inoltre si aggiungono un sistema di stabilizzazione su 5 assi e il cosiddetto Field Sensor System, un sistema di monitoraggio che si avvale di cinque sensori, ovvero GPS, bussola, sensore di accelerazione, barometro e termometro.
Esternamente invece la nuova Olympus TG-Tracker mette e disposizione dell’utente un display LCD ribaltabile da 1,5 pollici e 115.200 punti, e sulla parte frontale un piccolo faretto integrato ad alta intensità, con una potenza pari a 60 lumen e capace di illuminare fino a 3,5 metri di distanza, per massimo di un minuto.
Come ogni fotocamera rugged che la nuova action cam di Olympus risulta particolarmente robusta e in grado di resistere nelle condizioni di ripresa più difficili: nello specifico la nuova TG-Tracker è resistente alla polvere, a cadute da un’altezza massima di 2,1 m, impermeabile fino a 30m, resistente al gelo fino a -10°C nonché indeformabile ad una pressione di 100 kg. Tramite il WiFi integrato e alle apposite applicazioni OI.Track e OI.Share sarà possibile utilizzare il proprio smartphone per controllare la fotocamera e ovviamente visualizzare, salvare e condividere le proprie foto e riprese video.
Per quanto riguarda infine prezzo e disponibilità la nuova Olympus TG-Tracker sarà acquistabile nelle colorazioni verde e nera a partire dal mese di luglio a 359 euro. Oltre ovviamente all’action cam, all’interno della confezione si potranno trovare alcuni pratici accessori tra cui una piastra per il montaggio di accessori di terze parti e l’impugnatura Stedy Grip che consente di effettuare riprese in modo stabile anche durante le attività più estreme. Per maggiori informazioni potete fare riferimento alla pagina dedicata sul sito ufficiale.