Dopo 13 anni di crescita ininterrotta Apple registra il primo calo dei ricavi. Il colosso di Cupertino ha, infatti, annunciato i risultati finanziari del secondo trimestre dell’anno fiscale 2016, conclusosi il 26 marzo 2016.
L’azienda ha registrato un fatturato trimestrale di 50,6 miliardi di dollari e un utile netto trimestrale di 10,5 miliardi di dollari, pari a 1,90 dollari per azione diluita. Questi risultati sono nettamente inferiori rispetto a quelli dello stesso trimestre dell’anno passato in cui l’azienda aveva registrato un fatturato di 58 miliardi di dollari e un utile netto trimestrale di 13,6 miliardi di dollari, pari a 2,33 dollari per azione diluita. Le vendite internazionali hanno rappresentato il 67 percento del fatturato trimestrale.
«Il nostro team ha operato estremamente bene di fronte a turbolenze macroeconomiche», ha affermato Tim Cook, CEO di Apple. «Siamo molto soddisfatti della forte crescita costante dei ricavi derivanti dai servizi, grazie alla incredibile forza dell’ecosistema Apple e alla nostra base, in crescita, di oltre un miliardo di dispositivi attivi», ha concluso l’amministratore delegato.
In calo anche le vendite dei prodotti nel secondo trimestre. I Mac venduti sono stati 4 milioni, mentre sono stati più di 10 milioni gli iPad venduti. Gli iPhone guidano ancora i ricavi con 51 milioni di unità vendute. Lo scorso anno gli smartphone Apple venduti nel secondo trimestre erano stati 61 milioni. I servizi di Apple hanno generato complessivamente 5,991 miliardi di dollari.