La 29esima giornata di Serie A ha sancito la riapertura dei discorsi salvezza, con Carpi, Frosinone, Palermo, Udinese e Atalanta che lotteranno fino alla fine per mantenere un posto fra le 20 protagoniste del massimo campionato italiano. Quando sembrava già tutto definito, infatti, prima il Frosinone nelle scorse giornate, ed ora il Carpi, hanno conquistato punti importanti per risalire la china, mentre squadre che si consideravano già fuori dalla zona calda come Udinese e Palermo hanno inanellato brutti risultati. Il valzer delle panchine è già cominciato, con Colantuono che dopo la brutta sconfitta casalinga per 1-2 contro la Roma ha lasciato la patata bollente nelle mani di Gigi De Canio, mentre il Palermo di Zamparini si è affidato a Walter Novellino dopo un turbolento addio con Iachini prima e Ballardini poi.
Nell’ultimo turno il Carpi ha battuto 2-1 il Frosinone in uno scontro diretto che per i ciociari poteva significare un grandissimo passo verso la salvezza. È stata proprio la filosofia di Stellone, il quale pretende sempre la vittoria, a portare i canarini a sbilanciarsi, mostrando il fianco a un Carpi che ne ha approfittato con l’esordiente De Guzman. La squadra di Castori con questo successo si è portata ora a quota 25, rientrando prepotentemente in corsa per il quartultimo posto. Resta a 26 invece il Frosinone, che accontentandosi del pareggio sarebbe sì rimasta al terzultimo posto, ma avrebbe tenuto a debita distanza gli emiliani, riagganciando il Palermo che è fermo a quota 27 dopo la sconfitta casalinga contro il Napoli. A 30 c’è l’Udinese che ha trovato probabilmente l’avversaria peggiore in questo periodo; la Roma che è in serie positiva da 8 partite. Ci pensa invece l’altra squadra capitolina a battere l’Atalanta di Reja, che sta faticando oltremodo in queste ultime giornate. Gli orobici hanno raccolto sinora gli stessi punti dell’Udinese, e continuando così rischiano di rientrare in una lotta salvezza che non dovrebbe riguardarli dato il valore della rosa. Si tolgono dalla zona pericolosa Samp e Genoa, mentre si inizia a guardare alle spalle il Torino a quota 33.
Il calendario più agevole nei prossimi match sembra averlo il Carpi, che dovrà vedersela con il Verona ultimo, il Sassuolo in casa, il Chievo e il Genoa, per provare a trovare un filotto di risultati utili decisivo per le sorti finali. Se la vede peggio il Frosinone che ha ancora da affrontare Milan, Fiorentina, Inter e Napoli, e ha gli scontri diretti con Verona e Genoa in trasferta. La partita chiave sarà al Matusa con il Palermo, dove i canarini non potranno permettersi ulteriori passi falsi. Palermo che deve sfidare solo Juve, Fiorentina e Lazio delle big, mentre l’Udinese cercherà di chiudere il discorso prima dell’ultima giornata, dove ci sarà la sfida decisiva contro il Carpi. Atalanta infine che deve ancora incontrare Napoli e Roma, ma che non dovrebbe avere problemi negli altri match.
Difficile vedere entrambe le neopromosse salve, con una fra Frosinone e Carpi destinata probabilmente ad occupare uno dei due posti per la serie cadetta. Il Palermo è la più accreditata per fare da partner nella retrocessione, anche se i pessimi risultati dell’Udinese tengono tutto in bilico. Salvo clamorosi cali di rendimento dovrebbe salvarsi l’Atalanta, anche se in un campionato mai aperto come quest anno, le sorprese sono sempre dietro l’angolo.