Non c’era modo migliore per lasciarsi alle spalle uno dei periodi più difficili degli ultimi anni. Il Real Madrid regala a se stesso e al tecnico Benitez un Natale sereno travolgendo sotto una pioggia di reti il Rayo Vallecano nel derby. Un 10-2 pesantissimo che passa agli annali come la seconda vittoria più larga di sempre nella Liga ma soprattutto consente ai Blancos di accorciare momentaneamente sul Barcellona (impegnato nel Mondiale per club) e ritrovare un po’ di entusiasmo dopo la sconfitta subita a Villarreal domenica scorsa. Un successo definito dalla stampa spagnola “ingannevole”, visto il brutto gioco espresso e l’aiuto dell’arbitro nel momento più difficile della gara per i padroni di casa.
.@GarethBale11 ⚽⚽⚽⚽@Benzema ⚽⚽⚽@Cristiano ⚽⚽
Danilo ⚽#RMLiga #HalaMadrid pic.twitter.com/LTgmdycVNc— Real Madrid C.F. (@realmadrid) December 20, 2015
Al Bernabeu è stato il festival del gol per Gareth Bale, autore di un poker di reti, Benzema (tris), Cristiano Ronaldo (doppietta) e Danilo, anche se protagonista della partita è stato l’arbitro Villanueva, autore di una clamorosa svista in occasione della seconda espulsione ai danni del Rayo e del calcio di rigore che ha dato al Real il 3-2. Prima di allora infatti gli ospiti si erano permessi anche di andare in vantaggio ribaltando la rete iniziale delle merengues di Danilo. Dopo l’espulsione di Tito (giusta) e quella di Baena (sbagliata perchè il difensore non tocca Ramos in area) il Rayo non trova più il bandolo della matassa e per il Real inizia un pomeriggio diverso e pieno di gioie. Una pioggia di gol aperta da Ronaldo su rigore e chiusa da Benzema su assist di Kovacic.
[FINAL] @Benzema hace otro triplete y el @RealMadrid olvida los problemas goleando https://t.co/qloydsNlvM pic.twitter.com/cZCBZwjrmT
— BBVA (@bbva) December 20, 2015
Grazie a questo successo Benitez salva (per ora) la panchina ma non ritrova l’affetto del pubblico che lo ha fischiato ininterrottamente per tutta la partita allargando le proprie proteste anche a qualche giocatore reo di scarso impegno. Al momento Zidane può aspettare ma se neanche un successo per 10-2 fa scattare l’amore tra il pubblico del Real e Benitez, appare chiaro che la sua sostituzione è solo rimandata a data da destinarsi.