Al giorno d’oggi l’hacking è una realtà ben consolidata, in particolare nel campo delle console e delle piattaforme di gaming ha trovato terreno piuttosto fertile. Dopo gli attacchi al PlayStation Network di Sony e al Live di Xbox, è toccato alla piattaforma di gaming per PC: Steam.
La grande azienda nata sotto Gabe Newell, Valve, ha recentemente cominciato a implementare dei sistemi di sicurezza sempre maggiori e sempre più efficienti in risposta ai fastidiosi attacchi da parte di gruppi di hacker che alcuni utenti hanno subito negli ultimi tempi.
Valve ha dichiarato, infatti, che il furto di account “è aumentato di venti volte, stando al numero di denunce fatte da parte dei nostri utenti”, da quando hanno introdotto il sistema di Steam Trading.
L’azienda ha risposto così alle lamentele degli utenti:
In primo luogo, abbastanza soldi si muovono intorno al sistema tanto che rubare i contenuti digitali legati agli account di Steam è diventato un vero e proprio business per gli hacker esperti. In secondo luogo, praticamente ogni account Steam attivo è ora coinvolto in quest’economia, attraverso oggetti o trading cards, dal valore abbastanza elevato da suscitare l’interesse di un hacker. In sostanza, tutti gli account di Steam sono ora dei potenziali obiettivi.
Altri, invece, si sono lamentati dicendo che solo gli utenti nuovi o più ingenui sono bersagliati da questi hacker, Valve ha così replicato:
Questi non sono utenti nuovi o ingenui; tra di loro ci sono giocatori professionisti di CounterStrike: Global Offensive, collaboratori Reddit, commercianti di oggetti, etc. Gli utenti possono essere presi di mira in modo del tutto casuale, sia come parte di un gruppo più grande, sia singolarmente. Gli hacker possono aspettare mesi per un saldo, riprovando senza sosta nel tentativo di ottenere l’accesso agli account bersaglio. Si tratta di una battaglia persa nel tentativo di proteggere i vostri account, i vostri oggetti e i vostri soldi, contro qualcuno che li ruba per vivere.