È finita la pacchia, verrebbe da dire: come annunciato dal The Wall Street Journal, sembra che Spotify garantirà agli artisti più famosi e influenti una sorta di assicurazione sui guadagni, lasciando che solo gli utenti premium, che pagano, ascoltino i loro brani.
Tutto è nato dalle proteste di Adele e Taylor Swift dell’anno scorso: la cantante americana ha ritirato dal catalogo online di Spotify tutti i suoi brani a causa degli scarsi guadagni che faceva, e sembra inoltre ci sia anche lo zampino di Apple, almeno indirettamente.
Apple Music funziona, fin troppo bene, ma è totalmente a pagamento (senza abbonamento gratuito come Spotify) e gli artisti sono ovviamente più contenti dei compensi di Cupertino.
Ecco che quindi Spotify corre ai ripari, ma ancora non è detto che si farà, sono solo voci, ma sembra proprio che sia l’unico modo per Spotify di sopravvivere in un mondo di competitor agguerriti, dove non c’è solo Apple Music.