Il supporto a Windows 10 e al nuovo browser Microsoft Edge si sta espandendo. Maggiore compatibilità e disponibilità indirizza inevitabilmente su di esso maggiori attenzioni da parte dei malintenzionati. Il browser, infatti, è stato recentemente preso di mira da uno dei più feroci di malware in circolazione.
Il trojan Dyreza, meglio conosciuto come Dyre, è stato recentemente aggiornato per essere compatibile con i computer che eseguono Windows 10. Secondo un rapporto di Heimdal Security, potrebbe essere stata creata anche una variante capace di intrufolarsi all’interno del browser Microsoft Edge.
Secondo il rapporto di Heimdal Security, 80 mila computer Windows sono già stati infettati dal trojan
L’ultima versione del malware può rubare informazioni riuscendo a mandare in blocco una serie di processi legati al software di sicurezza. Così facendo riesce a infiltrarsi nei sistemi più rapidamente e in modo più efficace. Gli ideatori di Dyreza diffondono il malware tramite campagne di spam che colpiscono una vasta fascia di utenti.
Gli utenti Windows 10 e Microsoft Edge ad oggi costituiscono una parte relativamente piccola della comunità Windows (8 per cento). La presenza di Dyreza, però, non può che destare preoccupazione vista l’inevitabile crescita che avrà questo nuovo sistema operativo di Microsoft. Dyreza, avvistato per la prima volta nel luglio del 2014, è anche in grado di sfruttare Chrome, Firefox e Internet Explorer per i suoi scopi malevoli.
Microsoft non ha voluto commentare la vicenda ma ha aggiornato il proprio database Protection Center inserendo le nuove informazioni su Dyreza.