Il suo arrivo in Premier League ha “offuscato” persino la stella di Josè Mourinho. Il tecnico portoghese ha ringraziato, visto il periodo difficile che attraversa, ma questo fa capire quanto sia grande in Europa il genio di Jurgen Klopp.
Il Normal One, così come ama farsi chiamare, ha abbracciato il Liverpool come un fidanzato ritrova la sua ragazza dopo tanti anni. Un amore nato immediatamente tra lui e la tifoseria dei Reds che ha fatto passare quasi inosservati i due pareggi consecutivi conquistati da Klopp nelle prime due partite tra campionato e Europa League. Giovedì scorso l’ex Borussia ha conosciuto la magica atmosfera di Anfield Road, un’emozione speciale anche per chi ha conosciuto quella altrettanto incredibile del Westfalenstadion: “Ho ricevuto un’accoglienza meravigliosa che ha fatto di questa serata una delle più belle della mia vita”, ha dichiarato Klopp al termine della partita contro il Rubin Kazan.
Jürgen: "Tonight is not an absolute masterclass but it's not the worst day in my life!"
— Liverpool FC (@LFC) October 22, 2015
Il secondo pari consecutivo dopo quello all’esordio contro il Tottenham ha fatto capire anche ai più sognatori che per rivedere un Liverpool da alta classifica e dominatore, c’è bisogno ancora di tempo e molto lavoro. Klopp ne era consapevole prima di intraprendere questa nuova avventura e ha dimostrato di esserlo ancora di più a fine gara: “Io non sono ancora soddisfatto del nostro gioco ma è normale che per essere al 100% c’è bisogno di tempo. Si può essere perfetti subito solo quando si allenano squadre come Barcellona e Bayern Monaco che hanno in rosa calciatori sensazionali”.
Jürgen: "I'm here as a manager of a football club, one of the best in the world, now we have to develop our game so supporters can enjoy."
— Liverpool FC (@LFC) October 22, 2015
I tifosi Reds chiedono al tecnico tedesco una squadra aggressiva e piena di coraggio, magari diversa anche dal tipico modo di interpretare il calcio inglese: “Io non penso si essere così bravo da cambiare il calcio inglese” – ha ribadito Klopp – “il mio obiettivo è quello di far godere i tifosi del Liverpool regalandogli una squadra spettacolare e con giocatori capace di mettere il cuore in campo. Sapevo che sarebbe stata difficile ma siamo tutti sicuri che con il lavoro riusciremo a realizzare il nostro obiettivo. Al mio primo anno al Borussia Dortmund feci solo 4 sconfitte ma ben 15 pareggi e arrivammo sesti in classifica. L’anno dopo vincemmo il campionato. Il lavoro si vede dopo un po’. Sapevo delle difficoltà e so che è difficile fare le scelte giuste al Liverpool. Le aspettative sono alte ma se volevo una vita facile me ne sarei stato in vacanza”.
Domenica, in casa contro il Southampton, Klopp può trovare la sua prima vittoria alla guida del Liverpool. In conferenza stampa Klopp ha già dichiarato che la squadra: “difficilmente farà due volte gli stessi errori”. Con i ritorni in squadra di Sturridge, Benteke e Firmino, Klopp è pronto all’arrembaggio. Intanto tifosi sono al fianco del loro Normal One, credendo nel sogno di rivedere presto quella squadra orgogliosa e coraggiosa in grado di spaventare l’Inghilterra e l’europa.