Non accenna a placarsi il terremoto sulla Fifa, il massimo organismo del calcio mondiale. Il comitato etico ha infatti sospeso in via cautelativa il presidente della Fifa Sepp Blatter e quello dell’ Uefa Michel Platini.
La sospensione ha effetto immediato e può essere prolungata fino a un massimo di 45 giorni e secondo la stessa Fifa comporta il divieto di partecipare “ad ogni attività legata al calcio a livello locale o internazionale”. La decisione di sospendere Blatter e Platini è arrivata in seguito all’inchiesta aperta sui due capi del calcio mondiale dal reparto investigativo del comitato etico, a sua volta avviata dopo l’apertura dell’indagine su Blatter per gestione fraudolenta e appropriazione indebita da parte del procuratore generale svizzero. Platini è implicato nell’indagine perché nel 2011 ha ricevuto due milioni di euro da Blatter, che secondo l’inchiesta svizzera sono stati pattuiti come una tangente. Platini ha invece sempre sostenuto che i soldi fossero parte del suo stipendio come dirigente FIFA. Platini è stato infatti a lungo il braccio destro di Blatter e poche settimane fa aveva anche detto che si sarebbe candidato per prendere il suo posto alla presidenza FIFA.
Die #Fifa hat Sepp #Blatter und Michel #Platini gesperrt! Alle Infos gibt's hier: http://t.co/mj5YzNR9Rw pic.twitter.com/nEe790d6Pw
— BILD Sport (@BILD_Sport) October 8, 2015
Il comitato etico ha sospeso anche il vice presidente Jerome Valcke mentre l’ex vice presidente Chung Mong-Joon, è stato invece squalificato per sei anni e al pagamento di una multa di 100.000 franchi svizzeri.
Replica di Platini – Un arrabbiatissimo Platini, ha subito emesso un comunicato stampa in cui di dichiarava la sua volontà di candidarsi alla presidenza Fifa anche se sospeso momentaneamente. “Questa mattina ho presentato le lettere di sostegno che sono necessarie a presentarsi come candidato alla presidenza. Ho agito e mi sono espresso sempre con onestà, coraggio e franchezza, perché ritengo che sia un dovere morale. Se quanto detto sulle intenzioni della camera di investigazione del Comitato Etico Fifa è vero, non mi fermerò davanti a nulla per fare in modo che si sappia la verità. Nel frattempo, un organo di giudizio spassionato, indipendente e imparziale deve fare luce sugli eventi che hanno portato il Comitato Etico Fifa ad aprire questi procedimenti investigativi. Sono certo che supereremo questa difficoltà in modo del tutto trasparente e con l’unità che dà forza al calcio”.