Al via l’Europa League, che vede protagoniste Napoli, Fiorentina e la Lazio, retrocessa dai preliminari di Champions dopo la sconfitta patita a Leverkusen. Apre i giochi nella sfida delle 18 il Napoli, impegnato al San Paolo contro il Club Brugge. Primo tempo dominato dagli azzurri, che vanno sul 3-0 in mezz’ora grazie al gol di Callejon e alla doppietta di un ispiratissimo Mertens. La squadra belga subisce il contraccolpo psicologico andando a prendere altri due gol nella seconda frazione, a firma di Hamsik e ancora Callejon. Prima vittoria, e che vittoria, in una partita ufficiale per Sarri sulla panchina dei partenopei e in Europa. Beffe invece per Lazio e Fiorentina. I biancocelesti giocano in Ucraina contro il Dnipro, in uno stadio vuoto causa disordini dei tifosi locali. La partita si mette sui binari giusti grazie ai giovani giocatori schierati da Pioli. Felipe Anderson vola sulle fascia sinistra, mentre il classe 1995 Savic segna un bel gol di testa dopo un assist su punizione del coetaneo Kishna. Tutto ok fino al 90′, con la squadra di Pioli che amministra un risultato che sembra ormai essere portato a casa. Ma al 93′ la doccia gelata arriva dal bomber Seleznov, abile a sfruttare l’unica disattenzione difensiva del match della coppia Hoedt-Gentiletti, e depositare in rete un facile 1-1. Una bella botta all’umore dei capitolini, che non avevano giocato di certo una brutta partita. Va peggio alla Fiorentina, che dopo essere passata in vantaggio con Kalinic al 3′, si fa sfuggire di mano la partita, e subisce il ritorno degli svizzeri del Basilea nel secondo tempo. Il pareggio è per mano dell’ex Pescara Bjarnason, che buca sul primo palo un Sepe non privo di colpe, mentre il definitivo 2-1 è realizzato dall’egiziano Elneni, che al 79′ lascia partire un siluro al volo che termina la sua corsa sotto l’incrocio, ammutolendo il Franchi.
Fischio finale! Gli azzurri battono 5-0 il @ClubBrugge nell’esordio stagione di @EuropaLeague #ForzaNapoliSempre pic.twitter.com/wY2mVAaiJi
— Official SSC Napoli (@sscnapoli) September 17, 2015
Nelle gare delle 18 sorpresa Fenerbache che perde in casa contro il modesto Molde per 1-3. Si ferma anche il Villareal per 2-1 contro il Rapid Vienna, così come il Krasnodar dopo una vera e propria battaglia contro il Borussia Dortmund. I tedeschi sbloccano la partita dall’1-1 (gol di Ginter a rispondere al vantaggio di Mamaev) solo al 93′, quando un’incornata di Park fa esplodere la calda tifoseria giallonera per la decima vittoria di fila degli uomini di Tuchel. Pareggio spettacolare per 2-2 fra Ajax e Celtic ad Amsterdam. Gli scozzesi si fanno recuperare per ben due volte, prima al 24′ da Klaassen dopo essere passati in vantaggio con Bitton, e poi da Schone dopo il gol di Lustig. Termina in pareggio anche la super sfida fra Bordeaux e Liverpool. Lallana porta in vantaggio i reds, che si fanno però recuperare da un tiro potente di Jussie all’81′. Parte con il piede giusto il Marsiglia che vince per 0-3 in casa del Groningen. A segno per i francesi N’Koulou, il neo arrivato dal Monaco Ocampos e Alessandrini. Successo anche per il Midtjylland per 1-0 contro il Legia nel girone del Napoli e per il Viktoria Plzen contro la Dinamo Minsk per 2-0. Pareggio a reti bianche fra gli azeri del Qabala e il PAOK.
HEIMSIEG! // That's a HOME WIN, after all! #bvbfkk 2-1 FT. pic.twitter.com/ZlOoKrOcE3
— Borussia Dortmund (@BVB) September 17, 2015
Altre 12 partite alle 21, con lo Schalke che da subito un forte segnale battendo per 0-3 l’APOEL. In gol Matip e Huntelaar, autore di una doppietta, che legittimano il dominio della squadra tedesca. Vince anche il Tottenham contro il Qarabag, rimontando da 0-1 a 3-1 grazie all’ex Leverkusen Son e a Lamela. Bene il Bilbao che mata l’Augsburg per 3-1 al termine di una partita combattutissima. In gol Halil Altintop per i tedeschi. Perde in casa lo Sporting Lisbona, sempre per 1-3 a favore della Lokomotiv Mosca trascinata dalla doppietta di Samedov. Primi 3 punti anche per Partizan Belgrado che vince per 3-2 contro l’AZ e per il Besiktas, al successo fuori casa per 0-1 contro lo Skenderbeu. Pareggio nel girone della Lazio per 2-2 fra Saint-Etienne e Rosenborg e in quello della Fiorentina fra Lech Poznan e Belenenses per 0-0. Segno X che si ripete anche nelle restanti partite fra Anderlecht e Monaco per 1-1 e Asteras Tripoli e Sparta Praga con lo stesso risultato.
Serata storta per le italiane, che potevano portare a casa per quanto visto in campo l’intera posta in tutti e tre i match.