Dal calcio arriva una prima lezione di solidarietà a favore dei profughi che in questi giorni stanno cercando di entrare in Europa per trovare una nuova speranza di vita. Mentre l’Ungheria prosegue con la linea dura nei confronti dei profughi, bloccando le stazioni e costruendo muri, e mentre in larga parte d’Europa e d’Italia si rafforza il fronte del “no” all’accoglienza delle migliaia di migranti in fuga da Medioriente e Nordafrica e si dibatte sulle “quote” di assegnazione, c’è anche chi va in controtendenza.
In diversi Paesi Ue si stanno moltiplicando, infatti, iniziative e manifestazioni a favore dell’accoglienza dei rifugiati. In Germania, ad esempio, in numerosi stadi delle squadre di calcio della Bundesliga, sono apparsi striscioni di benvenuto ai profughi. Li hanno esposti, ad esempio, i tifosi del Werder Brema, del Borussia Dortmund, del Bayern Monaco e dell’Hertha Berlino.
Giovedì, il Borussia Dortmund aveva invitato 220 rifugiati al loro match di Europa League contro i norvegesi dell’Odds Ballklubb. Il profilo twitter ufficiale della squadra aveva fatto partire l’hashtag #refugeeswelcome per sensibilizzare una campagna di sensibilizzazione che ha trovato grande seguito tra i media e tante personalità di rilievo.