Spotify cambia Privacy Policiy e ora chiede anche l’accesso – con il consenso degli utenti – alle foto, ai contatti o ai file multimediali.
I commenti degli utenti non si sono fatti attendere su Twitter, soprattutto ci sono perplessità sull’uso delle immagini da parte di un servizio che fornisce musica. La notizia è stata data da Wired.com, che avvisa i suoi lettori di «leggere attentamente le nuove regole prima di accettarle».
La novità è stata scoperta da Wired.com. Dure le reazioni degli utenti su Twitter
«Con il tuo permesso», si legge tra le nuove regole di Spotify, popolare piattaforma di streaming musicale che ha oltre 75 milioni di utenti attivi, «potremo raccogliere informazioni immagazzinate sul tuo telefonino, come i contatti, le foto o i file media».