Il solito vulcanico Silvio Berlusconi ha parlato a tutto campo del suo Milan e della trattativa con Mr. Bee per la definitiva cessione delle quote al brocker indonesiano. Subito dopo la cena di mercato insieme a Galliani e Mihajlovic in un noto ristorante milanese, il Presidente rossonero si è intrattenuto con i tanti giornalisti che erano li ad attenderlo.
Berlusconi assicura che nei prossimi giorni tutto sarà chiarito: “Fra quindici giorni vedrò Bee Taechaubol e speriamo di chiudere definitivamente. L’operazione è molto più ardita di quella che appare oggi”. Il numero uno del Milan ha poi risposto anche alle domande riguardati l’inchiesta de L’Espresso che aveva sollevato seri interrogativi sull’operazione: “Mi dicono di un articolo in cui si dice che il Milan non vale un miliardo e che quindi l’operazione è montata ad arte per fare rientrare capitali che io avrei all’estero. Purtroppo devo confessare che all’estero possiedo una casa ma non ho un euro. Di questi tempi poi, con questo governo, credo che se uno ha dei soldi fuori difficilmente potrebbero convincerlo a riportarli indietro. Comunque io non ne ho, facciano pure tutte le indagini che vogliono. L’operazione è tutta di mr Bee, è tutta assolutamente vera e spero che possa andare in porto”.
Dall’economia si passa subito a parlare di campo, con Berlusconi che carica il suo Milan in vista dell’inizio del campionato: “Il Milan parte sempre vincere, lavoriamo insieme al tecnico per riportare il Milan in Champions. Continueremo ad investire, ho deciso di farlo perché bisogna tornare ai fasti di un tempo”.
Impossibile poi, non parlare dell’affare Ibrahimovic: “La situazione per quanto riguarda Ibra è molto semplice. Lui ha una permanenza difficile in Francia per una sua frase che tutti conoscono e che suscita reazioni del pubblico su tutti i campi in cui va. Quindi può anche essere che il Psg decida di chiudere con lui. Ove questo accadesse, abbiamo la sua parola che lui sarebbe soltanto disposto a venire al Milan”.