Buon compleanno Android. Come ci ha ricordato Ficus Kirkpatrick (nome vero, per la cronaca), dieci anni fa il team di sviluppatori che per primo aveva pensato di portare l’ecosistema Linux negli smartphone si era unito a Google, assieme all’ideatore del sistema operativo più utilizzato su cellulare, Andy Rubin.
The Android team joined Google 10 years ago today.
— Ficus Kirkpatrick (@ficus) 11 Luglio 2015
Android era in effetti già nato a quell’epoca. Era composto da qualche riga di codice ma non era completo, non aveva tutto l’ecosistema che Google ci avrebbe poi ricamato sopra negli anni, sino ad arrivare a Android Auto e Android Wear. Android venne prima sviluppato su alcuni smartphone di prova di HTC, come quello nell’immagine sotto.
Il primo vero smartphone a montare Android fu l’HTC Dream, nell’ottobre del 2008, progettato dalla casa taiwanese assieme a Google. Fu il primo Nexus della storia, con Android 1.0. Ne furono venduti un milione.
Ora Android ha il 78 per cento di market share, secondo IDC. Ha lasciato indietro tutti gli altri sistemi operativi, ma la grande diffusione ha un prezzo: la frammentazione tra le versioni di Android.
In una piccola percentuale di smartphone è ancora utilizzato Android 2.2 Froyo. Quando mancano pochi mesi alla presentazione di Android 6 (o Android M), la versione più utilizzata resta ancora KitKat (Android 4.1/4.3).
Un problema che Google sta affrontando seriamente ma che ancora non trova una soluzione. In attesa del colpo di genio ti facciamo gli auguri Android. Cento di questi anni.