Apple Music è realtà. Cupertino ha rilasciato il suo nuovo servizio per la musica in streaming insieme a iOS 8.4, il nuovo aggiornamento per iPhone e iPad. Poche ore dopo il rilascio è stato messo a disposizione degli utenti anche iTunes 12.2, che porta Apple Music anche su Mac e Computer.
Grazie ai tre mesi di prova gratuita messi a disposizione dalla Mela, gli utenti possono provare il servizio con tutta tranquillità scoprendo ogni pregio e difetto. I pregi sono tanti: Apple è riuscita a creare una nuova applicazione Musica con un servizio di streaming integrato, senza stravolgere quello che era il vecchio concetto dell’app nativa. I difetti però non mancano. Alcuni utenti stanno segnalando, sui vari forum di supporto, alcuni problemi con iCloud e, in particolare, con la libreria di iTunes Match.
Apple Music stravolge le librerie musicali di iCloud create grazie all’aiuto di iTunes Match
iTunes Match è un servizio lanciato nel 2011 che permette agli utenti di caricare sulla nuvola i brani che hanno importato su iTunes (anche quelli scaricati illegalmente), rendendoli disponibili su qualsiasi dispositivo. Il servizio ascolta la traccia caricata dall’utente e la combina con quella presente nel catalogo di iTunes per offrire la massima qualità audio possibile. Inizialmente iTunes Match ha creato parecchi problemi agli utenti. Aveva difficoltà a riconoscere i brani espliciti e le diverse tipologie di remix.
Con il passare dei mesi Apple ha migliorato il sistema di riconoscimento di iTunes Match. Ora, con l’arrivo di Apple Music, le librerie musicali curate con tempo e dedizione dagli utenti sono di nuovo in pericolo. Il nuovo servizio di streaming musicale della Mela ha messo a soqquadro già parecchie librerie scambiando brani, copertine e informazioni. Gli utenti sono preoccupati. Non vogliono vedere cancellato il loro lavoro durato ore e ore tra copertine, nomi corretti e informazioni da trovare.
Google ha trovato una soluzione capace di accontentare gli utenti Play Music: permette di caricare fino a 50.000 brani che non vengono toccati dallo streaming.
Apple sta applicando i DRM anche ai brani caricati con iTunes Match
Un altro problema collegato ad Apple Music riguarda i DRM (gestione dei diritti digitali). Kirk McElhearn, in un report, sostiene che Apple sta applicando i DRM a ogni traccia contenuta nella libreria musicale di iCloud. Significa che anche le canzoni che gli utenti hanno caricato su iTunes Match stanno per essere protetti con i DRM. Una mossa che differisce dalla natura senza DRM di iTunes Match per il quale il co-fondatore di Apple, Steve Jobs, è andato in guerra con l’industria musicale.