Un sogno che presto diventerà realtà: stiamo parlando delle hoverbike, ovvero delle moto volanti che abbiamo visto in molti film di fantascienza, i cui usi interessanti sono stati presi in considerazione anche dall’esercito degli Stati Uniti. Proprio per questo scopo l’esercito ha sovvenzionato l’inglese Malloy Aeronautics perchè produca in serie, dopo averne testato attentamente lo sviluppo, una moto volante perfettamente funzionante.
La Malloy Aeronautics aveva già raccolto fondi per lo sviluppo qualche mese fa attraverso KickStarter, campagna grazie alla quale è stato possibile lo sviluppo di una Hoverbike in miniatura, un drone insomma, ma l’esercito ha intenzione di utilizzare un modello in scala reale: la Malloy ha già prodotto per l’occasione un prototipo leggermente meno grande del richiesto, costruito con fibra di carbonio e schiuma speciale, perchè dev’essere estremamente leggero ma resistente. Le potenzialità che l’esercito vede nel progetto sono notevoli: un hoverbike è più maneggevole, più economica, più sicura – grazie ai due rotori – del parente più prossimo, l’elicottero, e consumerebbe molto meno. Il prototipo presentato per ora si alza da terra di qualche centimetro e dura in aria soltanto qualche minuto. Troppo poco per parlare di rivoluzione, ma tempo per migliorare ce n’è.
Nei prossimi mesi, in totale autonomia dall’esercito, la Malloy continuerà lo sviluppo della hoverbike nei suoi stabilimenti del Maryland, aperti grazie ai soldi della difesa americana, per cui avremo sicuramente aggiornamenti: non vediamo l’ora di vedere all’opera una hoverbike completa. Poi, magari, arriveremo anche agli speeder di Star Wars.