Gli infortuni non hanno scoraggiato gli azzurri di Antonio Conte che nel deserto di Spalato (causa squalifica) hanno pareggiato 1-1 contro la Croazia dimostrando di essere una vera squadra con una chiara identità di gioco. Buffon para un rigore a Mandžukić prima di infortunarsi. Anche De Silvestri è costretto ad abbandonare il terreno di gioco al 26′ per un infortunio al ginocchio. A portare in vantaggio i croati ci ha pensato sempre Mandžukić, abile e furbo ad approfittare di una disattenzione della formazione azzurra dopo un gol annullato (forse ingiustamente) a El Shaarawy per fuorigioco. Gli azzurri pareggiano al 36′ grazie a un calcio di rigore trasformato da Candreva.
Fa tutto Mandžukić
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Una sfida all’insegna del 29enne attaccante dell’Atletico Madrid, finito nel mirino della Juventus, che prima sbaglia un calcio di rigore assegnato dall’arbitro Martin Atkinson al 7′ minuto e poi porta in vantaggio i suoi al 12′ ribadendo in rete un assist di Rakitić. Al 35′ del primo tempo è sempre lui a concedere il calcio di rigore all’Italia neutralizzando con la mano un colpo di testa di Graziano Pellè.
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Svastica in campo
«Chiediamo scusa, all’Italia, ai tifosi del calcio, a chiunque abbia osservato questo indegno episodio: si tratta di un boicottaggio ad opera di delinquenti, le autorità di polizia faranno chiarezza». Queste le parole del portavoce della Federcalcio croata (HNS) Tomislav Pacak sulla svastica disegnata sul campo. Era lì, a pochi metri dalla bandierina del calcio d’angolo e ci è rimasta per tutta la gara. Gli addetti ai lavori dello stadio di Spalato hanno provato a coprirla nell’intervallo gettandogli sopra della terra.
Per il portavoce croato è tutta colpa degli ultrà, in lotta con la federazione. Vogliono danneggiarla costringendola a pagare multe salate o a disputare le partite verso gli Europei senza pubblico, come accaduta contro l’Italia.
La situazione del girone
Il pareggio contro la Croazia non consente all’Italia di scavalcarla in classifica. La mancata vittoria della Norvegia contro l’Azerbaigian permette però agli azzurri di Conte di rimanere al secondo posto in classifica a due lunghezze dai croati.
Ecco la classifica del girone H dopo la sesta partita.
- Croazia – 14 punti
- Italia – 12 punti
- Norvegia – 10 punti
- Bulgaria – 8 punti
- Azerbaigian – 4 punti
- Malta – 1 punto
