Una pagina per capire cosa Google sa di noi, quali informazioni vogliamo condividere con la multinazionale californiana e cosa lasciamo alle nostre spalle dopo una semplice domanda posta al motore di ricerca più famoso del web. L’azienda di Mountain View lancia a livello internazionale, Italia compresa, “Account Personale“, l’ultimo sforzo della compagnia per offrire agli utenti una maggiore tutela della privacy.
Su myaccount.google.com è riassunto tutto ciò che Google sa di noi. Da questa pagina possiamo amministrare i dati e la privacy, decidere quali informazioni condividere con Google quando si utilizzano i suoi servizi, come Google Search o YouTube. Nella pagina privacy.google.com sono invece racchiuse tutte le informazioni relative ai dati raccolti da Google e all’uso che ne fa.
Anche tutti coloro che non hanno un account Google possono utilizzare i nuovi strumenti per gestire le principali impostazioni su privacy e sicurezza. Si può disabilitare la cronologia delle ricerche sul web e YouTube e quella dei luoghi visitati.
Il Garante italiano per la protezione della privacy ha reso note lo scorso luglio alcune regole che il gigante delle ricerche sul web dovrà adottare entro gennaio 2016. Le nuove pagine “Account Personale” e “Privacy”, a cui Google annuncia che ne faranno seguito altre, sembrano andare incontro a queste misure.