Il calciomercato in Bundesliga è già partito da tempo. Dopo l’ufficialità dei passaggi di Stindl al Gladbach di Kruse al Wolfsburg e Ujah al Werder Brema, entra nel vivo l’Affaire Castro, con il centrocampista del Bayer Leverkusen conteso tra i rossoneri di Schmidt e il Borussia Dortmund.
Lo spagnolo tedesco ha infatti un contratto in cadenza nel 2016 e una clausola rescissoria di 12 milioni di euro. Il Dortmund da mesi ha intavolato la trattativa con il Bayer chiedendo uno sconto sulla clausola più volte però rifiutata dalla società rossonera. Il CEO Schade ha dichiarato a Sport Bild che non scenderà di prezzo rilanciando di aver offerto al calciatore un rinnovo contrattuale fino al 2019: “La situazione mi sembra abbastanza chiara. Se una società paga la clausola il calciatore parte e noi non possiamo farci nulla. Di sicuro però, non contrattiamo con nessuno e non abbassiamo le nostre pretese” – ha tuonato il numero uno del Leverkusen.
Castro ha tempo per rispondere all’offerta del Bayer fino al 25 maggio e poi la società deciderà se tenere il calciatore per un’altra stagione oppure cederlo alle lusinghe del Dortmund. Difficile però, se non impossibile, che il centrocampista parta per meno di 12 milioni. Intanto il Borussia resta alla finestra facendo sapere di attendere un comunicato ufficiale da parte del Leverkusen in cui si renda “pubblica” la volontà della società. Il d.g. Voller ha però dichiarato che il Bayer potrebbe tenere Castro anche fino al 2016 contando sulla straordinaria professionalità del calciatore che sarebbe comunque un valore aggiunto per la squadra. In parole povere, o il Dortmund paga l’intera clausola oppure non se ne fa nulla e si ischi anche di perdere il calciatore a zero.